Stellantis pensa già al futuro. Il gruppo ha pronto il maxi investimento: altro che auto, è il veicolo del domani
I grandi gruppi automobilistici hanno capacità finanziarie ben più ampie rispetto ai piccoli marchi e di conseguenza possono già proiettarsi nel futuro e valutare su cosa ha più senso investire. Non è detto che se si è famosi per la produzione di automobili ci si debba orientare solo in questo settore, anche guardare altrove può essere da stimolo, sia per migliorare la produttività automobilistica che per pensare di immettere capitale. Essere lungimiranti e capire dove portano le esigenze dei clienti e dove si possono trovare ricavi è fondamentale.
Spesso le case automobilistiche restano nel loro settore di competenza, magari ampliando l’offerta di servizi così da offrire più opportunità ai clienti ed allo stesso tempo avere maggiori guadagni. Altre volte invece decidono di osare e investire su qualcosa che punta ad essere rivoluzionario, come nel caso recente di Stellantis, che ha appena confermato un maxi investimento a dir poco futuristico.
Un’acquisizione rivoluzionaria
Stellantis ha acquisito sul mercato aperto 8,3 milioni di euro di azioni dell’azienda Archer Aviation che, come suggerisce il nome, si occupa di produrre veicoli per l’aviazione dotati di motori elettrici. L’azienda mostrerà a breve i frutti del proprio lavoro dato che è previsto per il 2025 il debutto del velivolo a decollo ed atterraggio verticale eVTOL. Dal 2020 Stellantis è Partner di Archer ma dal 2021 è entrato anche come investitore e dopo questi anni di collaborazione è riuscita a diventare proprietario di una parte del marchio. Di conseguenza la sinergia continuerà con l’obiettivo di produrre nuovi velivoli a zero emissioni.
Stellantis insieme ad Archer stanno ultimando la costruzione di uno stabilimento, dedicato alla produzione di velivoli, in Georgia che terminerà entro la fine del 2024. Questo nuovo hub permetterà di produrre 650 velivoli l’anno, un numero considerevole considerato anche il mercato in questo specifico settore.
Con questa manovra entrambi i brand puntano a rivoluzionare il trasporto urbano per questo tipo di veicoli, che puntano ad essere sempre più accessibili e a diventare le auto del futuro. Questi potranno sfruttare l’opportunità di spostarsi velocemente attraverso il cielo senza emettere alcun gas nocivo in atmosfera, chissà che non possa fungere da faro per rinnovare il comparto aereo che è tra i più inquinanti del mondo, rendendo quindi il mondo più pulito e migliore.