Jaguar dice addio, queste auto non si vedranno più. La decisione è drastica, molti appassionati sono rimasti perplessi.
Non è sicuramente un periodo semplice per Jaguar. L’azienda britannica, parte del gruppo Jaguar Land Rover e più in esteso di Tata Motors, negli ultimi anni si è trovata a gestire la complicata situazione post – pandemia. Tra crollo generale delle vendite da affrontare e transizione elettrica da gestire, ripartire negli ultimi anni è stato piuttosto impegnativo.
Nonostante questo, il marchio sembra avere idee piuttosto chiare per il proprio futuro. Jaguar ha annunciato una decisione che sembra ormai definitiva, e che ha lasciato numerosi clienti piuttosto perplessi.
Sempre più aziende stanno decidendo di virare verso una politica che prevede la produzione di auto a zero emissioni. Una scelta spinta anche dalle normative internazionali, basti pensare all’Unione Europea che spinge per fermare la produzione di motori a combustione entro il 2035.
Praticamente tutte le più grandi aziende a livello mondiale, per questo motivo, hanno deciso di investire sempre di più nel settore dell’elettrico e adattare di conseguenza i propri listini. Anche Jaguar ha annunciato la propria intenzione di muoversi in questa direzione ormai da tempo, ma la notizia emersa nelle ultime ore ha sicuramente fatto discutere
Jaguar, addio a diesel e benzina
Tra qualche mese Jaguar fermerà la produzione di auto a diesel e benzina. La decisione è stata comunicata dalla stessa azienda: da Giugno 2024 le auto a motore a combustione saranno acquistabili sono sino ad esaurimento scorte. La notizia ha creato non poca preoccupazione tra gli appassionati. Il motivo è presto detto.
Le prossime auto Jaguar, quelle completamente elettriche come da politica dell’azienda, non dovrebbero arrivare sul mercato prima del 2025, diversi mesi dopo la fine della produzione dei modelli attualmente in listino. La decisione di bloccare la produzione fa temere, insomma, che le concessionarie possano rimanere vuote lasciando i clienti “a bocca asciutta”.
“La produzione cesserà a Giugno, ma le auto saranno in vendita per un periodo lungo” ha rassicurato l’ad del gruppo Joe Eberhardt. Insomma, l’obbiettivo è garantire la fornitura dei suv F-Pace, E-Pace e della berlina XF, oltre che della sportiva F-Type, fino all’ingresso dei nuovi modelli, e lo stop alla produzione è stato accuratamente organizzato per centrare l’obbiettivo. Non appena la produzione sarà cessata, tutto nello stabilimento verrà convertito e “trasportato” verso la produzione dei nuovi modelli full electric.