Al Gran Premio del Portogallo di MotoGP era presente anche José Mourinho, che ha parlato del suo futuro. Ecco le sue parole.
La MotoGP ha regalato uno spettacolo eccezionale in quel di Portimao, dove si è disputato il Gran Premio del Portogallo. Il successo è andato ad Jorge Martin ed alla Ducati del team Pramac, la squadra del grande Paolo Campinoti. Per il titolare di questa compagine, nel paddock del tracciato portoghese, c’era anche un tifoso speciale, vale a dire il suo grande amico José Mourinho, che in questo periodo si sta godendo un attimo di riposo.
Come sappiamo, il tecnico di calcio è stato esonerato da qualche settimana dalla AS Roma per gli scarsi risultati ottenuti, e c’è da dire che il suo sostituto, ovvero Daniele De Rossi, sta facendo molto bene. Josè ha fatto la storia del calcio italiano con il triplete vinto con l’Inter nel 2010, ed è rimasto nel cuore dei tifosi, anche per via del suo particolare carattere e del suo non avere peli sulla lingua.
Mourinho è attualmente fermo, ma il suo obiettivo è quello di tornare presto in panchina, ma essendo un grande appassionato del mondo dei motori, sta trovando sempre da fare in questo periodo. Spesso lo abbiamo visto ospite del paddock di F1 data la sua grande amicizia con Stefano Domenicali, ed ora è apparso per la prima volta tra i grandi della MotoGP. Dopo la gara, da parte sua, sono arrivate parole importanti che fanno sognare gli appassionati.
Mourinho, svelati i dettagli sul suo futuro
Quando nel paddock ci sono personaggi come José Mourinho, è normale che si vada anche oltre l’aspetto motociclistico e che si entri nel tema legato direttamente al personaggio. Intervistato ai microfoni di “SKY Sport MotoGP“, l’allenatore portoghese ha iniziato a parlare del suo futuro, non dopo aver esaltato la bellezza della gara alla quale ha sventolato la bandiera a scacchi. Di certo, i suoi sostenitori possono essere molto fiduciosi in un suo rapido ritorno.
Ecco le sue parole: “Cosa ho provato oggi? Mi è piaciuto molto, mi hanno detto che era la prima volta che un portoghese ha sventolato la bandiera a scacchi. Si tratta del mio paese, poi sono anche amico di Paolo Campinoti e mi ha fatto molto piacere vedere che il suo pilota abbia vinto. Mi sono divertito davvero parecchio. Differenze con la F1? Qui sono più pazzi, ma sono bellissime entrambe. Lì ci sono stato parecchie volte, anche per amicizie con Domenicali. Questa era la prima volta con la MotoGP, ma il fine settimana, sia quando lavoro che quando non lavoro, mi piace molto seguire le gare“.
Mourinho è stato poi interpellato su quello che potrebbe essere il suo futuro, ed un ritorno nel calcio pare certo: “Se mi manca l’Italia ed i tifosi? Mi manca molto lavorare, amo il calcio, il mio lavoro in generale, ma ovviamente ora è fine marzo, nessuna squadra adesso fa cambi di allenatori. Devo aspettare sino alla prossima estate. Se tornerò in Italia? Di sicuro torno al calcio da questa estate“.