Dall’Europa in arrivo un SUV che propone un prezzo d’ingresso davvero imperdibile. Tutti i dettagli su caratteristiche e consumi.
Sta per approdare nei concessionari italiani un nuovo Sport Utility Vehicle. Questa non è certo una sorpresa, visto che non esiste genere più gettonato e con maggiore offerta di questo tipo di modelli. Negli ultimi anni le case che hanno deciso di investire in questo genere di produzione sono state numerose. 
Nomi ben conosciuti ed emergenti si sono rimboccati le maniche per garantire a chi è alla ricerca di un mezzo di trasporto comodo, spazioso e sicuro di avere un ampio ventaglio in termini di scelta, a scapito di soluzioni più compatte come le city car, oggi sempre meno diffuse, e non sempre per volere degli automobilisti. Questa volta a realizzare l’ennesimo modello non è stato un marchio orientale, che oggi stanno avendo un grande successo sul mercato, bensì europeo.
In uscita un SUV dal costo contenuto, alla scoperta del modello
Si tratta di Skoda, che ha aperto l’anno con la presentazione di un’auto che vedremo nel 2025 e che si distingue per il suo carattere sportivo, oltre che per l’aggressivo prezzo di lancio fissato a 25mila euro.
L’Epiq, così si chiama, coniuga in sé diverse anime, dall’estetica grintosa allo spirito ambientalista dato dall’alimentazione elettrica. A proposito del look il paradigma adottato è il cosiddetto Modern Solid, che vedremo anche sui prossimi modelli del brand. La piattaforma è la MEB, già utilizzata per la Volkswagen ID.2.
Basta osservarla esternamente per comprendere che si tratta di una macchina che vuole prendere le distanze dal passato, sposando una filosofia contemporanea. E le novità si notano sin dal primo sguardo sul frontale. Sulla parte terminale del cofano spicca infatti il nome del produttore anziché il solo logo, così come si notano la mascherina con finitura nero lucido, i gruppi ottici sdoppiati Matrix LED e un paraurti che non passa inosservato e presenta diverse prese d’aria verticali che proseguono fino alla protezione metallica. La fiancata muscolare, appare più leggera nella sezione superiore per merito del tetto bicolore. Il retrotreno è un copia-incolla del davanti, salvo l’arricchimento rappresentato dallo spoiler. 
Aprendo le portiere troviamo elementi completamente inediti mischiati ad altri già in uso. Per quanto riguarda il cruscotto è stato reso tutto più minimalista e funzionale, grazie ad uno schermo posizionato davanti al posto guida. Il volante è stato rivisto e reso multifunzione. Allo stesso modo la console centrale è stata modificata per lasciare spazio ad una piattaforma di ricarica senza fili e a dei comandi fisici centrali. Nella stessa posizione troviamo il display a tocco dedicato all’infotainment. I materiali utilizzati per arredi e sellerie sono eco-sostenibili, mentre le colorazioni scelte sono tutte particolarmente vivaci.
Dal punto di vista tecnico si sa poco o niente. Zero sono le informazioni concernenti le capacità del motore e della batteria, anche se è stato reso noto che l’autonomia supererà i 400 km e che sarà fruibile la funzionalità di ricarica bidirezionale. Note anche le dimensioni, anche se in maniera parziale: 4,10 metri di lunghezza, per un bagagliaio da 490 litri di capienza.
