Non c’è tregua per il marchio inglese facente parte dell’universo Tata. Ecco cosa è accaduto ad un modello di punta.
Con il passaggio agli indiani del Gruppo Tata le Jaguar e le Land Rover di un tempo non esistono più. Si è aperto un nuovo capitalo che, in termini di vendite, è risultato anche piuttosto positivo. I paradigmi di un tempo sono stati sostituiti da una concezione 2.0 orientata alla versatilità dei SUV.
I puristi del brand inglese stanno però ancora storcendo il naso per le vetture a ruote alte della gamma. Si tratta di auto costruite sulla stessa piattaforma modulare delle moderne Land Rover. Rispetto alla precedente gestione Ford, è emersa un’impostazione stilistica diversa. Un tempo Jaguar faceva rima con esclusività ed eleganza, mentre gli attuali modelli si sono distaccati dalla tradizione storica del marchio. Si è andati nella direzione del trend dei SUV e l’F-Pace, dal 2016, è tra i più richiesti. Il listino si è poi allargato al più piccolo E-Pace e al SUV full electric I-Pace.
Proprio la E-Pace è però negli ultimi giorni finita nel mirino. Il veicolo – che è stato svelata in anteprima online nel luglio 2017, mentre la presentazione ufficiale al pubblico si è registrata al Salone dell’Automobile di Francoforte – è tra i preferiti degli appassionati . Lo stile, a cura del designer Ian Callum, ha ricordato il family feeling della Jaguar F-Pace, con gruppi ottici a goccia. Il SUV è più adatto ai nostri contesti urbani, presentando dimensioni più piccole rispetto alla sorella maggiore.
Spicca l’ampia calandra quadrata tipica delle ultime auto del brand e si basa sulla stessa piattaforma D8 a trazione anteriore o integrale condivisa con la Range Rover Evoque. Al debutto furono lanciate le seguenti motorizzazioni: Diesel 2.0 Ingenium da 150 e 180 CV, diesel 2.0 Ingenium biturbo da 240 CV e benzina 2.0 Turbo Ingenium da 200, 249 e 300 CV. Nel 2020 è arrivato un restyling che ha riguardato anche la meccanica con nuove motorizzazioni tra cui un ibrido tre cilindri e abitacolo in stile I-Pace. Ultimamente però come detto è sorta qualche problematica riguardante questo modello.
Il problema tecnico della Jaguar
Un totale di 2.842 E-Pace hanno bisogno di un aggiornamento immediato che ripari la spia del sensore di usura delle pastiglie dei freni. Il maxi richiamo è nato dalle segnalazioni degli automobilisti che si sono ritrovati con impianti frenanti malfunzionanti. La spia non si accende come dovrebbe e il rischio di guidare su pastiglie che hanno superato il limite potrebbe provocare problemi ancor più seri. I proprietari dovranno portare la vettura in officina per un tempestivo intervento.
L’aggiornamento è stato stabilito dopo una lunga indagine sui modelli. I tecnici della Jaguar hanno stabilito che era necessario un richiamo per risolvere il problema. Non avendo la segnalazione dell’usura, le auto non rispetterebbero i precisi standard di sicurezza dei veicoli a motore. Il guaio tecnico deriverebbe dal Car Configuration File, come annunciato dal brand inglese.
Ora sono costretti a correre ai ripari. I guidatori più esperti si saranno già resi conto del problema. Non occorre una spia per comprendere, anche dal sound, che i freni si stanno usurando. Il cigolio dei freni potrebbe essere più difficile da sentire per coloro che non hanno una particolare esperienza a bordo. Il richiamo riguarda i modelli E-Pace dal 2021 al 2024. I proprietari, dopo essere stati contattati, potranno rivolgersi al 1-800-452-4827 e fissare l’appuntamento in officina per ovviare all’avaria.