L’esame della patente è un momento di tensione per molti giovani e ora questa prova sta per cambiare completamente.
La vita è ricchissima di esami e non si tratta solo di quelli nei quali si deve studiare per prepararsi. Non ci sono dubbi però che per molti giovani il periodo tra i 18 e i 19 anni sia tra i più carichi di tensione, considerando infatti come ci si debba preparare sia per la patente che per la maturità.
Le tensioni non mancano, con l’esame della patente che comporta una serie di problemi fin dalla parte teorica. Sono ormai tantissimi i giovani che si sono fiondati sull’acquisto di un libro con i quiz della patente e inoltre sono anche svariate le applicazioni nelle quali si ha la possibilità di esercitarsi in vista dell’esame pratico.
Una volta terminata la prima prova teorica, nella quale si è dimostrato di saper conoscere il Codice della Strada, si passerà al secondo momento dell’esame, ovvero la prova pratica. In questo arco temporale non solo si avrà modo di esercitarsi con l’istruttore, ma allo stesso tempo si cercherà anche di migliorarsi nella vita di tutti i giorni, con il foglio rosa che permette di guidare solo se accanto vi è una persona con la patente da almeno 10 anni.
A quanto pare questo metodo sembra però essere prossimo a cambiare. Lo si denota soprattutto in Germania, con la nazione teutonica che ha in mente una rivoluzione che potrebbe stravolgere completamente la metodologia con la quale si abilita una persona alla guida, con le critiche che sono già dietro l’angolo.
Nonostante per molti il momento più importante in assoluto dell’esame della patente sia la prova pratica su strada, in Germania sembrano vederla diversamente. L’idea giunge direttamente dal Parlamento di Berlino, con l’Unione Cristiano-Democratica, l’UCD, ha lanciato la proposta di cambiare l’esame pratico su strada con un test al simulatore.
La motivazione è che in Germania sembra che gli esaminatori siano molto severi, con le bocciature che stanno creando non pochi problemi. Questo dunque comporta anche per le famiglie enormi problemi, considerando infatti come si debba ripetere il corso e dunque spendere diverse migliaia di Euro per poter essere abilitato alla guida.
A spiegare i prezzi medi per un 18enne in Germania per ottenere la patente è l’ADAC, Allgemeiner Deutscher Automobil-Club, con questi che evidenzia come si possa passare da un valore minimo di 2100 fino a un massimo di 4400 Euro, comprese anche di tasse. Il fatto di usare i simulatori nelle auto scuole non deve essere però visto come una totale assenza della prova pratica.
Infatti il progetto comporterebbe inizialmente una pratica al simulatore, in modo tale da imparare a destreggiarsi in auto senza l’ansia di causare un incidente. Solo in un secondo momento, quando la guida al simulatore non crea più problemi e si è in grado di conoscere perfettamente i segreti della strada nel virtuale, che allora si passerà anche al reale. Non sembra essere però per nulla convinto della proposta Swantje Michalesen, ovvero il parlamentare dei Verdi e responsabile per le patenti di guida, con la proposta che sembra già essere rigettata.
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