Non solo Pandina, perché la FIAT in questo periodo ha deciso anche di omaggiare un altro modello storico della casa torinese.
Il Gruppo Stellantis è da diversi anni uno dei principali a livello mondiale, con il colosso italo-francese che prevede al proprio interno una serie di eccezionali marchi a quattro ruote. Quello che però regala i maggiori risultati a livello mondiale per quanto concerne le vendite è senza ombra di dubbio la FIAT, con l’Italia che vede nella Panda la versione più richiesta. 
Sono tanti coloro che nella loro vita hanno ribattezzato la loro Panda con il diminutivo e ora è direttamente la FIAT a farlo, con un modello speciale che vuole così essere una dedica a queste auto. La Pandina infatti è un modello che si mostra con una lunghezza da 370 cm, una larghezza da 166 cm e un peso complessivo di 1055 kg.
Sono svariate le migliorie interne di questa auto, con una serie di innovazioni tecnologiche di altissimo livello. Un esempio lo si vede con l’inserimento di un display da 7 pollici touchscreen, con questo che permette di collegare comodamente il proprio smartphone all’auto utilizzando i sistemi Apple CarPlay o Android Auto.
La progettazione di questa vettura avviene in quel di Pomigliano d’Arco, con il motore che rimane così il medesimo utilizzato per la FIAT Panda classica, con la versione di questa auto che è un Mild Hybrid con motore 3 cilindri da 1000 di cilindrata ed erogazione massima di 70 cavalli. Questa però non è la sola vettura da omaggiare, perché la FIAT ha deciso di dare vita a una versione speciale anche per un altro mito del marchio piemontese.
FIAT 500 Tributo Trepiuno: l’omaggio allo storico modello
Per poter omaggiare i 20 anni dal lancio della 500 Trepiuno nel giorno del 4 marzo 2004, la FIAT ha deciso di dare vita a un modello sensazionale e innovativo come la 500 Tributo Trepiuno. Si tratta di un modello che punta a omaggiare quell’auto e fa parte di un ampio progetto che ha preso il nome di “Reloaded by Creators”. 
La FIAT però ha deciso che questo non sarà un modello come tanti altri, infatti si punta a farlo diventare un pezzo da collezione, cercando di renderlo unico con tanto di certificato. Si tratta di un’auto che si presenta con una livrea dal colore bianco e con un logo particolare nel quale si legge la scritta “Trepiuno XX”.
Il concept di questo veicolo è realizzato interamente dall’estro di Roberto Giolito, con quest’ultimo che è Head of Stellamts Heritage e Advanced Design di FIAT. Secondo quest’ultimo, come ha riportato formulapassion.it, questo modello è un omaggio per un concept che ha svolto un ruolo basilare e fondamentale nella crescita delle automobili FIAT in questi anni.
Si tratta di una modello che già di per sé si era ispirato a quella versione che fu lanciata sul mercato italiano nel 1957 e divenne così una delle auto più vendute al mondo. A 20 anni di distanza era giusto dare vita a questo modello da collezione che sarà basato sullo stile della odierna 500 Hybrid, una versione ancora oggi tra le più vendute in tutta Italia.
