Il mondo della Formula 1 segue con tanta ansia ciò che sta accadendo in Red Bull, ed ora c’è un nuovo clamoroso attacco.
Il mondiale di Formula 1 ha lasciato Jeddah, e quello che sta per iniziare è il primo week-end di sosta da quando è iniziato il 2024. La Red Bull e Max Verstappen hanno già fatto capire che i titoli sono stati assegnati, con il team di Milton Keynes che ha portato a casa 87 punti su 88 disponibili, esattamente come lo scorso anno, piazzando due doppiette e con un punto addizionale per il giro più veloce ottenuto dall’olandese a Sakhir. 
La rivoluzionaria RB20 è un missile terra-aria, una monoposto che fa uno sport a parte rispetto ai poveri rivali, che non possono far altro che continuare ad incassare colpi pesanti. La Formula 1 di oggi, a causa di questa manifesta superiorità del team di Milton Keynes, è noiosa e scontata in pista, mentre fuori dall’aspetto sportivo sta succedendo di tutto, e fa specie che proprio il team dei campioni del mondo, quello dove dovrebbe regnare l’armonia, sta vivendo il periodo peggiore.
Il caso di Christian Horner, esploso in tutta la sua potenza ai primi di febbraio, è tutt’altro che chiuso, ed ha assunto contorni grotteschi negli ultimi giorni. Le indiscrezioni sul suo futuro si sussegono senza alcuna logica, con alcuni che parlano con sicurezza di una sua imminente cacciata, mentre altre fonti assicurano che il suo futuro sarà sempre legato alla Red Bull. La tensione è alle stelle, ed ora, un ex pilota ha deciso di lanciare una discreta badilata al manager britannico.
Formula 1, ora a parlare è un ex pilota
Nel corso di un’intervista concessa al “De Telegraaf“, l’ex pilota di Formula 1 Christian Albers si è scagliato contro Christian Horner, andando a colpire su un discorso legato alla sede di potere del team principal. Secondo l’olandese, Chris sarebbe in grado di innervosire tutti i suoi collaboratori, oltre a credersi onnipotente sul potersi liberare di chiunque non gli sia gradito nel proprio box. 
Ecco le sue parole: “Tutto ciò è terrificante, perché il modo in cui si comporta Horner porta gli altri ad arrabbiarsi ancora di più. Credo che in futuro verranno fuori tante altre cose, Horner ha un’incredibile sete di potere, vuole essere il numero uno ed ha la credenza di poter tagliare la testa a tutti. In termini di giovani talenti e di piloti portati in Red Bull, solo il dottor Marko ha sempre fatto le scelte più corrette“.
Comunque stiano le cose e quelle che saranno le soluzioni, la Formula 1 deve offrire spettacolo in pista e non certo in questa maniera, con situazioni poco chiare ed in cui non si è ancora capito chi si possa trovare dalla parte della ragione e chi in quella del torto. Di certo, la figura di Horner è stata messa alla gogna in queste settimane, ma se dovesse uscirne mantenendo il proprio posto, andrebbe a rinforzare e non poco la propria leadership.
