Dalla Cina è in arrivo una nuova invenzione che sembra destinata a rivoluzionare la tecnologia automobilistica: addio imminente a diesel e benzina.
Quando parliamo delle nuove tecnologie nel settore dell’auto, ormai stiamo parlando soprattutto della Cina. Negli ultimi anni, le case produttrici del paese asiatico si sono affrancate dallo stereotipo legato alla scarsa qualità e ai “plagi” delle vetture occidentali, diventando a tutti gli effetti protagoniste del settore. E adesso puntano a fare una nuova rivoluzione negli equilibri del mercato internazionale, lanciando nuovi veicoli a prezzo ancora più basso.
La questione è oggi assolutamente centrale a livello anche politico, visto che pure l’Unione Europea sta pensando a come trattare la nuova “guerra dei prezzi” iniziata dall’Estremo Oriente. Potendo produrre automobili a un prezzo inferiore delle rivali occidentali, le aziende cinesi potrebbero presto arrivare a dominare il mercato, mettendo in seria difficoltà le aziende europee. Questo appare particolarmente vero nel mercato dell’elettrico, che proprio in Cina sta crescendo da anni a vista d’occhio.
L’esempio più lampante di questo successo è che, negli scorsi mesi, l’asiatica Byd ha superato Tesla al primo posto al mondo per auto a batteria vendute. Un passaggio di consegne significativo, visto il costo contenuto e la qualità crescente del marchio cinese. Proprio la tecnologia è uno dei campi in cui le auto in arrivo dalla Cina sta aprendo un divario enorme con le altre vetture elettriche europee, e una nuova invenzione targata proprio Byd potrebbe ampliarlo.
La nuova piattaforma EV dell’azienda cinese promette di rendere ancora più conveniente produrre auto a batteria nel paese asiatico. Quest’anno, la società con sede a Shenzhen intende conquistare il mercato internazionale grazie ai suoi nuovi modelli Qin Plus, disponibili già nella versione EV e PHEV. Il loro costo sarà rispettivamente di 15.200 dollari (circa 14.000 EURO) e addirittura 11.000 dollari (poco più di 10.000 euro).
Il sistema DM-i di nuova generazione consentirà alle vetture di Byd di ottenere prestazioni ancora migliori rispetto al passato, in particolare per durata e autonomia della batteria. Ma allo stesso tempo, abbassando i costi, renderà le auto della Cina assolutamente fuori scala in quanto a convenienza. Questo vale anche per le nuove versioni dei vecchi modelli Byd prodotti sulla nuova piattaforma, come ad esempio il Seagull EV Honor Edition, il cui costo dovrebbe essere di meno di 9.000 euro.
L’industria dell’Automotive italiana sta facendo acqua da tutte le parti. C’è una tendenza chiara a…
In queste ultime ore, Triumph ha tolto i veli alla nuova crossover stradale, vale a…
Un 2024 da incubo sta per volgere al termine per il gruppo Stellantis, ma le…
La battaglia interna tra l’Audi e la Lamborghini ha avuto un esito inaspettato in una…
La situazione del mercato europeo non accenna a fare dei passi in avanti, ed ora…
La Maserati sta continuando a puntare al futuro con un approccio innovativo. Guardate su cosa…