Incredibile ma vero: in questo modo si può volare a meno di 5 euro e regalarsi una vacanza low-cost in tutto e per tutto.
Viaggiare è una delle esperienze migliori che si possano fare nella vita. Scoprire posti nuovi oppure tornare in vecchi lidi dove si è stati bene. Lasciarsi alle spalle per qualche giorno la routine quotidiana e prendersi una sana vacanza.
Ultimamente però in molti stanno rinunciando a viaggi impegnativi ed a mete più lontane ed esotiche, semplicemente per motivi di costo. Infatti dopo la pandemia da Covid e lo scoppio della guerra in Ucraina vi è stato un aumento spasmodico dei prezzi dei voli di linea. Resta un’impresa trovare e prenotare un viaggio a prezzi accessibili in poco tempo.
Ma in tutto questo marasma di costi in ascesa spunta una possibilità incredibile e concreta. Ovvero acquistare un volo a circa 5 euro! No, non è uno scherzo, visto che il noto blogger di viaggi Nicolò Balini ha pubblicato sul suo canale Youtube ‘Human Safari’ una sorta di tutorial realistico per trovare voli a prezzi stracciatissimi.
Ecco come scovare i voli a meno di 5 euro sul web
Il suggerimento di Balini è piuttosto semplice, ma bisogna chiarire una cosa: per reperire voli a prezzi così bassi bisogna scordarsi di puntare mete turistiche di primo piano, come nelle grandi città internazionali o in posti noti balneari. Bensì si deve andare a braccio, cercando random località di ogni genere.
Basta recarsi su un motore di ricerca per voli (come Skyscanner), dare una disponibilità larga a livello temporale per i voli e vedere i risultati più economici. Altro escamotage per risparmiare effettivamente è acquistare i biglietti direttamente dal sito della compagnia low-cost, dove in certe date meno ‘affollate’ si trovano sempre disponibilità maggiori e prezzi effettivamente bassi. L’esempio di Balini è un volo da Orio al Serio (Bergamo) a Suceava in Romania reperito a 4,99 euro sul sito Ryanair.
Ma come fanno le low-cost a permettersi di vendere voli a prezzi stracciati? La risposta è varia. Intanto utilizzano aerei della propria flotta con minor impatto inquinante e minor spreco di carburante per certe tratte. Mezzi standard, acquistati in blocco dalla compagnia, con caratteristiche basiche. Come i sedili non reclinabili, zero oggetti in omaggio e documentazione di sicurezza stampata sui sedili, per non parlare dei risparmi sul personale.
Altri risparmi per le low-cost riguardano le scelte degli aeroporti, gli orari più scomodi (mattina presto o sera tarda). Senza dimenticare tutti gli extra a pagamento: l’imbarco di bagagli a mano o da stiva, la scelta dei posti in volo, il cibo, l’oggettistica e tanto altro che può far recuperare denaro alla compagnia.