Dietro front per la casa tedesca, ci hanno ripensato e non lo faranno più: il famoso pezzo di storia della casa rimarrà in circolazione ancora per qualche anno.
Il biennio tra il 2023 ed il 2024 è destinato a rimanere impresso nella memoria degli automobilisti di tutto il mondo. In questo lasso di tempo ancora in corso infatti, molti marchi costruttori hanno messo da parte modelli storici per guardare al futuro. Nel giro di pochi mesi, insomma, abbiamo dovuto dire addio a modelli come la Ford Fiesta, l’Audi TT e la Dodge Challenger, tutte automobili con una robusta storia alle loro spalle che ci mancheranno tantissimo.
In questa vera e propria moria di modelli storici, sembra che anche il brand tedesco con le tre punte, Mercedes-Benz, stia per dare l’addio ad un modello che rappresenta a conti fatti una sua specialità storica dato che l’abbiamo visto comparire sul mercato addirittura alla fine degli anni novanta. Questo mezzo ha dato modo ai clienti della casa tedesca di guidare un’utilitaria con il suo marchio, una decisione storica ripagata davvero bene dal volume di vendite.
Introdotta nel 1997, la Mercedes-Benz Classe A era in origine un’utilitaria anche se le dimensioni e la forma della serie W177 introdotta nel 2018, la quarta quindi, la rendono a tutti gli effetti una berlina a due volumi. Si tratta di una vettura lussuosa e potente come tutte le altre della gamma ma che con un costo base di circa 35mila Euro consente anche a chi non ha esattamente i milioni in banca di guidare una Mercedes!
Addio all’utilitaria? Non così in fretta…
Gli appassionati si erano preoccupati in questi mesi perchè il brand Mercedes-Benz sembrava in procinto di mandare in pensione il modello. Un altro duro colpo, quindi, per i compratori italiani che sembrano apprezzare questo modello, capace nel corso dell’anno passato di vendere ben 6.990 unità soltanto sul mercato tricolore. Tuttavia, dalla dirigenza della casa, è arrivato un dietro front.
Sarebbe stato proprio il CEO Ola Källenius ad assicurare che la Classe A ha almeno ancora un paio di anni di vita. Merito di un nuovo approccio del brand alla vendita di automobili a motore termico, in linea con ciò che stanno facendo anche nella concorrenza. Auto come la Classe A, ancora a motore termico in molte sue versioni, potranno sopravvivere ancora un po’ mentre si preparano le eredi con propulsore a batteria.
Il brand ha di recente annunciato che: “Il processo di elettrificazione scalerà di almeno cinque anni” e questo a quanto pare ha fatto guadagnare qualche anno al modello, in vendita almeno fino al 2026 secondo i vertici dell’azienda. Nel frattempo comunque allo stabilimento di Rastatt qualcosa si muove con la produzione che ha iniziato ad essere convertita ad elettrico ed ibrido. Forse, non sarà la Classe A allora il primo modello del brand tedesco ad andare in pensione nei prossimi anni.