La penalizzazione per il pilota di Formula 1 potrebbe portare a una squalifica. Tifosi in ansia per il campione
Le prime tappe hanno già dato contezza di cosa dovremmo aspettarci dal 2024, visto che ancora una volta la Red Bull sembra proprio avere una marcia in più in confronto alle contendenti. Dietro la scuderia austriaca, però, c’è sempre una Ferrari molto attenta a ogni minimo errore da parte dei piloti che hanno già regalato ai loro tifosi due doppie prime posizioni nei primi due appuntamenti stagionali, Verstappen e Perez.
Uno di loro, però, è a forte rischio penalizzazione e a preoccupare c’è anche la possibilità che possa essere squalificato. Nondimeno, tifosi e addetti ai lavori delle scuderie rivali, Ferrari, Mercedes, Aston Martin e McLaren, sono in attesa del verdetto finale per poter comprendere quanti punti potrebbero rosicchiare da questa situazione.
In casa Red Bull, poi, c’è la noiosa vicenda che sta tenendo banco all’interno dei box, ovvero quella riguardante Christian Horner e la spaccatura interna alla scuderia provocata da questa vicenda. Momenti complicati, quindi, ma che i piloti in gara sembrano non accusare per nulla e stanno reagendo a tutte queste voci nella maniera più professionale e determinata possibile.
Impossibile dire che questo per la Red Bull sia uno dei periodi più bui degli ultimi anni, pur se gli assomiglia, grazie ai risultati che stanno arrivando in pista. Ovviamente, sembra che all’interno dei box basti un nulla per poter far esplodere una scintilla che è stata accesa negli ultimi tempi. L’alto livello di tensione non può che provocare delle sbavature, proprio come quella avvenuta durante l’ultima gara in Arabia Saudita, dove al muretto è stato commesso un errore che potrebbe costare molto caro a tutto l’ambiente.
Più precisamente, il diretto interessato di questa debacle è Sergio Perez, il pilota che sino a ora è stato, durante la sua carriera, campione in 6 GP. Un talento cristallino il suo che, però, non ha mai raggiunto l’apice del successo per via di varie dinamiche intercorse durante il suo lungo percorso di crescita in Formula 1.
Ora ve n’è una che potrebbe inficiare sul suo campionato 2024, ossia la penalità per una corresponsabilità nell’unsafe release. Infatti, durante il GP di Gedda, Perez è ripartito dai box pur se era ancora acceso il semaforo rosso, andando a ostacolare Alonso. Questa manovra gli è costata una penalizzazione di 5 secondi in gara, anche se li ha annullati in un batter d’occhio. Il talentuoso pilota messicano ha già inanellato due secondi posti importantissimi per il campionato, ma ora deve stare attento a non commettere altri errori, perlomeno fino a settembre.
Infatti, oltre alla penalizzazione di 5 secondi ha subito anche una penalità di un punto sulla Superlicenza e ora è a -4 dalla squalifica. “Dopo aver esaminato le prove, abbiamo stabilito che la vettura 11 è uscita dal pit-stop in maniera poco sicura”, dice un comunicato dei Commissari sportivi. In tal modo, quindi, è stata rilevata una parte di colpa verso Perez, quando in questi casi viene data solitamente solo ai meccanici. Il pilota deve stare attento perché in 12 mesi ha incassato 8 penalty points sui 12 disponibili.
I marchi cinesi stanno facendo passi da gigante sul mercato, al contrario di quelli europei…
Il settore auto può cambiare del tutto a seguito dell'invenzione della Marelli Holdings, che riscrive…
La KTM non sta trascorrendo un periodo particolarmente sereno, ma non ferma i propri investimenti.…
La Hyundai sarà costretta a procedere ad un maxi richiamo per il suo famoso SUV,…
La legge cambia e non si può guidare più con alcune patologie. Scopriamo quando ci…
Il marchio Jaguar si sta evolvendo per sposare un nuovo corso che potrebbe demolire, definitivamente,…