Oggi vi parleremo di quella che potremmo definire come un’alternativa cinese alla Mercedes. Il modello è pazzesco con ottimo prezzo.
Dalla Cina è in arrivo un vero e proprio assalto all’Europa, ed al Salone di Ginevra sono stati presentati dei nuovi gioielli che puntano ad assaltare le nostre concessionarie. La BYD sta pensando di aprire un sito di produzione in Italia, ma non è solo lei a voler spingere fortemente per aprirsi un mercato importante nel Vecchio Continente.
Infatti, a Ginevra sono stati tolti i veli a quella che potremmo definire una Mercedes cinese, tanto è elegante e lussuoso questo SUV che viene dal paese del Dragone. La novità è stata tra le più interessanti tra le tante proposte alla kermesse svizzera, ed è giusto andare ad introdurre quelle che sono le caratteristiche tecniche del modello. Come in molti altri casi di veicoli provenienti dallo stato asiatico, anche qui il prezzo è uno dei fattori più positivi.
Auto, ecco la clamorosa Denza N7
In Europa sbarca un nuovo gioiello cinese, che è pronto per dare battaglia a tutti sul mercato. Stiamo parlando della Denza N7, SUV elettrico cinese di fascia alta, e pensate che in un solo giorno, sono già maturati ben 11.687 ordini. Si tratta di un modello che fa parte del colosso BYD, che proprio in occasione del salone di Ginevra ha svelato al mondo due nuovi sottomarchi.
Uno è YangWang, mentre il secondo è proprio la Denza, che è nata da una joint venture con il marchio Mercedes. La casa di Stoccarda sta stringendo sempre più accordi con i colossi orientali, avendone capito il potenziale e volendone apprendere il know-how in tema di emissioni zero. La Denza 7 è in grado di spaventare la concorrenza, e va detto che le sue forme sono molto piacevoli da osservare.
Nasce dall’architettura ePlatform 3.0, ovviamente di casa BYD, ed è un’elettrica che può essere scelta sia a trazione anteriore che integrale, con 5 posti a disposizione. Buono il dato sull’autonomia, dato che si parla di ben 570 km da poter percorrere tra una carica e l’altra, ma per il momento, non se ne conoscono con precisione prezzi ed allestimenti. Tuttavia, il costo d’acquisto non dovrebbe essere troppo elevato, in modo da poter attirare quanta più clientela possibile.
Sul fronte della ricarica, essa sarà a doppia porta, da 230 kWh, cosa che vi consentirà di passare dal 30 all’80% della carica in appena 20 minuti. I marchi cinesi stanno accorciando sempre di più le tempistiche in tal senso, con le case europee che faticano a reggere il confronto. Nuovissime anche le sospensioni pneumatiche DiSus-A, sviluppate in maniera del tutto indipendente dalla BYD.
Nell’abitacolo, il lusso la fa da padrone, con un ampio display centrale posto al centro ed un impianto audio premium Devialet, e va sottolineato anche l’ottima capacità di tenuta di strada e di guida confortevole che questo SUV elettrico mette a disposizione. Siamo certi che in Europa, se il prezzo si dovesse rivelare contenuto come dicono le indiscrezioni, farà incetta di clienti.