Arriva la nuova Volvo cinese, prezzo da urlo e prestazioni super. L’azienda rivoluziona tutto, da non perdere.
Tra le aziende che hanno fatto di innovazione e sguardo verso il futuro il proprio marchio di fabbrica non si può non citare Volvo. La casa automobilistica svedese non a caso è stata tra le prime in Europa a puntare sulla sostenibilità e a investire in modo importante nelle auto a zero emissioni.
Non solo. Quando si parla di futuro dei motori non si può non citare la Cina, passata ad essere da mercato emergente ad assoluto leader e fulcro dell’automotive, e anche in questo caso Volvo ha allargato i propri orizzonti “aprendo” prima di altre le porte al Paese del Dragone.
Volvo è infatti parte del gruppo cinese Geely, un vero colosso non solo in patria ma anche a livello internazionale. Proprio questo potrebbe aprire a scenari interessanti: l’ultimo modello annunciato da Volvo è infatti il più “orientale” fatto sino ad ora. Sta per arrivare sul mercato europeo, e con il suo prezzo davvero irrisorio può mettere davvero in difficoltà gli altri colossi del continente.
Volvo, asse con la Cina per il nuovo modello: prezzo bassissimo
La Cina, come detto, si è ormai imposta come leader del mercato per quanto riguarda l’esportazione di veicoli. Questo anche grazie ai prezzi contenuti delle automobili che arrivano dal Paese del Dragone. I costi di produzione più bassi che le aziende cinesi si trovano a dover sostenere si riflettono in positivo anche nel prezzo proposto al consumatore, che si trova a dover pagare cifre nettamente più basse.
Volvo, facendo parte della grande famiglia Geely, potrebbe presto approfittare della situazione. La nuova Volvo ES90 sta infatti per essere lanciata sul mercato, ed è stato prodotto proprio in Cina. Sarà basata sulla stessa piattaforma utilizzata per l’EX90 e la Polestar 4. Avrà quindi verosimilmente sia singolo motore che motore doppio, e sia a trazione integrale che posteriore. Quel che è certo è che sarà a zero emissioni come da politica di Volvo. L’auto dovrebbe avere autonomia di minimo 600 Km. Gli appassionati hanno dunque grandi aspettative per quanto riguarda le prestazioni (supporta infatti motori elettrici a 400 o 800V) ma anche dal punto di vista del prezzo.
L’auto infatti sarà prodotta in Cina presso gli stabilimenti Geely, e gli appassionati sperano che la rodata politica aziendale del gruppo possa abbassare sensibilmente i costi di produzione (e quindi di listino) dell’auto. Ancora non si conosce la data di uscita del mezzo, ma l’attesa è già alle stelle.