La Formula 1 arriva a Jeddah per il secondo atto della stagione, ed in una squadra è già cambiato tutto. Ecco cosa sta accadendo.
Il mondiale di Formula 1 è scattato lo scorso week-end in Bahrain, ma non c’è stato troppo tempo per riflettere sull’andamento della prima tappa. Infatti, in questi giorni si è subito tornati in pista a Jeddah, dove sono in corso le prove libere del GP dell’Arabia Saudita. Da queste parti, la Red Bull e Max Verstappen elaborano il primo tentativo di fuga di un mondiale che appare già scritto, e che difficilmente potrà prendere una piega differente.
La Formula 1 di oggi offre poche sorprese, almeno in pista, visto che fuori dai tracciati sta succedendo di tutto e di più. La Red Bull non è l’unica squadra ad essere nel caos, visto che ce n’è un’altra dove è in corso una rivoluzione. In questo caso però non ci sono scandali, ma il tutto è legato a dei risultati pessimi che hanno costretto ad un cambiamento generale. Andiamo a vedere cosa sta accadendo.
La grande delusione dell’avvio del mondiale di Formula 1è stata senza alcun dubbio l’Alpine, con Esteban Ocon e Pierre Gasly scattati in ultima fila in Bahrain. In gara, i due francesi non sono andati oltre il 17esimo ed il 18esimo posto, a conferma del fatto che la A524 pare essere la peggior macchina in assoluto, una vera e propria umiliazione per un colosso come la Renault, che non poteva non avere conseguenze importanti.
Dopo il disastroso inizio di stagione, il direttore tecnico Matt Harman ed il responsabile dell’aerodinamica Dirk de Beer si sono dimessi, lasciando immediatamente la squadra per il fallimento della nuova monoposto. Cose di questo tipo in Formula 1 avvengono spesso quando si assiste a debacle del genere, ma ancora non è tutto.
Infatti, anche Bob Bell ha deciso di lasciare l’Alpine, passando immediatamente all’Aston Martin. Nel suo caso, parliamo di un uomo di grandissima esperienza, che ha ben 40 anni di esperienza nel mondo delle corse, nel quale ha avuto ruoli molto importanti. Bell ha lavorato in McLaren, in Renault ed anche in Mercedes, ma è proprio con il team di Enstone, sotto la gestione di Flavio Briatore, che ha ottenuto i suoi maggiori successi, divenendo un elemento di spicco del paddock e mostrando al mondo quello che era il suo grande valore.
Bell è stato direttore tecnico durante il ciclo vincente di Fernando Alonso del biennio 2005-2006, ed ora, dopo l’addio, all’Alpine, ha deciso di affrontare una nuova sfida. Ecco le sue prime parole da ingegnere dell’Aston Martin: “Sono rimasto molto impressionato dai passi in avanti fatti dall’Aston Martin in questi ultimi anni. La possibilità di dare il mio contributo in questo percorso è eccezionale, e non vedo l’ora di iniziare a lavorare con i tecnici di Silverstone. La portata e le ambizioni di questo progetto sono molto motivanti. Ci sono grandi motivazioni e voglio iniziare a lavorare presto con tutti gli altri“.
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