Arriva una giornata di caos totale per il nostro paese, già programmata per venerdì prossimo. Ecco date e orari dello sciopero.
Uno degli incubi peggiori per tutti i lavoratori, i pendolari ed anche gli automobilisti è rappresentato dai giorni in cui vengono indetti gli scioperi nazionali. Giornate in cui per moltissime ore si ferma il transito dei mezzi pubblici ed i cittadini sono costretti a convivere con disagi, ritardi e mancato passaggio dei trasporti consueti. 
Ovviamente vanno capiti i motivi degli scioperi, un gesto assolutamente legittimo da parte di alcune categorie di lavoratori per chiedere di essere ascoltati o semplicemente per un miglioramento della loro condizione. Ma di certo lo stop ai mezzi non farà piacere a tante altre categorie.
Occhi e fari puntati sul prossimo venerdì, 8 marzo, che oltre ad essere citato per essere il giorno della Festa della Donna e dunque dell’esplosione delle mimose (come simbolo della celebrazione femminile) sarà anche ricordato come data di uno dei maggiori scioperi nazionali dell’anno, indetto dai sindacati.
Orari e dettagli dello sciopero nazionale dell’8 marzo 2024
Andiamo con ordine per capire quali mezzi di trasporto pubblico si fermeranno e soprattutto in quali orari. Il Gruppo Ferrovie dello Stato ha già fornito dettagli, avvisando la clientela dei possibili disagi e cancellazione dei treni tra le ore 00:00 e le ore 21:00 dell’8 marzo. Il tutto per possibili astensione dal lavoro di personale di Trenitalia e Tper. Garantiti i servizi essenziali tra le 6 e le 9 di mattina e tra le 18 e le 21 di sera. 
Anche i mezzi di Trenord avranno la stessa tempistica, dalle 00:00 alle 21:00 di venerdì con possibili disagi sui convogli, con le solite fasce di garanzie immutate. Nel caso di cancellazione dei treni, saranno istituiti dei bus sostitutivi, così come gli Eurocity da/per Vienna e Monaco di Baviera di Trenord.
Per quanto riguarda invece il possibile coinvolgimento di bus, tram e metro, ovvero i mezzi urbani, per il momento la situazione è ancora in divenire perché le principali aziende che gestiscono il trasporto pubblico locale non hanno ancora fornito comunicazione in merito. Dunque è da valutare se ci saranno disservizi totali o solo parziali nelle città.
Le ultime indicazioni parlano di servizi regolari a Milano ed a Roma, con ATM e ATAC che non dovrebbero subire ripercussioni. Ma vanno monitorati tutti gli aggiornamenti in tal senso, per evitare sorprese dell’ultima ora.
