Determinate vetture saranno tolte dal mercato europeo perché la loro vendita avrebbe rischiato di procurare danni alla salute.
Quando si parla di auto si tende a ricordare maggiormente gli aspetti legati al motore ed alle prestazioni, magari concentrandosi su altri dettagli come ad esempio la cura degli interni ma non si pensa ai rischi che il guidare un mezzo del genere può portare. Naturalmente un’auto può far male se usata impropriamente colpendo magari un ciclista o un pedone, o scontrandosi con un altro veicolo, ed in quel caso si rivela essere una vera e propria arma.
Non sono solo quelli relativi al suo utilizzo però i rischi che l’auto può portare alla salute. E’ essenziale che le aziende realizzino questi mezzi in modo da essere il più sicuri possibili, affidabili e capaci di abbassare il più possibile le possibilità di incidenti.
In passato però purtroppo non si avevano le stesse informazioni e conoscenze che si hanno oggi, anche e soprattutto in termini di materiali utilizzati per la realizzazione dell’auto. Ecco perché una cosa che sino a poco tempo fa era bramata oggi può rappresentare un pericolo.
Pericolo per la salute
L’UE ha deciso di bandire dal mercato le auto che hanno molte parti cromate, perché alcune componenti utilizzate sembrerebbero alimentare il rischio di sviluppare un cancro. La richiesta riguarderebbe, secondo quanto riportato su MurciaToday, diversi modelli di automobili che come detto nel loro processo produttivo necessitano di diverse parti cromate. Si tratta di un elemento, per quanto faccia apparire l’automobile più aggressiva all’occhio, valutato come pericoloso e di conseguenza si è scelto di correre ai ripari. In futuro quindi non si vedrà più sui veicoli a 4 ruote in favore di materiali meno impattanti per l’uomo e la sua salute, oltre che più gestibili nel processo costruttivo dato che non si avranno molte lavorazioni da effettuare.
La regolamentazione non interesserà i modelli già in commercio quanto più quelli nuovi. Di conseguenza se si possiede un’auto o una moto dotata di parti cromate non si avranno problemi legali. Secondo lo studio europeo la cromatura è centinaia di volte più dannosa del diesel.
Le case sono già al lavoro per cambiare la situazione, infatti Renault ha già studiato l’implementazione di diversi materiali per la carrozzeria che non comportano l’utilizzo del cromo, ciò potrebbe avere un impatto anche sul design delle vetture che potrebbero cambiare leggermente rispetto al passato.