Da parte di Max Verstappen sono arrivate delle parole molto dure, che invitano la F1 a riflettere. Ecco cosa ha detto.
In Bahrain si apre ufficialmente quella che sarà la stagione più lunga nella storia della F1, con ben 24 gare in programma e 6 Sprint Race. Questo aspetto è stato analizzato a fondo da Max Verstappen, che è sempre stato uno che non le manda a dire. Il campione del mondo si è scagliato varie volte contro i regolamenti e la piega che sta prendendo questo sport, come nel caso della gara di Las Vegas e delle troppe Sprint Race. 
Il fatto che le critiche arrivino proprio dal campione del mondo, colui che sta dominando la scena, non è di certo un bello spot per la massima formula, dal momento che il più forte di tutti è sempre visto come una sorta di uomo immagine. Super Max ha minacciato più volte un ritiro anticipato, anche perché, nella sua vita ci sono anche tante altre passioni, tra le quali anche altre categorie.
Lo abbiamo visto spesso in azione nel mondo dei Sim Racers, ma il suo sogno è quello di correre la 24 ore di Le Mans con Fernando Alonso, e la F1 può seriamente preoccuparsi. Infatti, l’endurance sta conoscendo una fase di nuovo splendore, con il FIA WEC che ha accolto tantissime case ufficiali al via ed anche una serie di piloti che sono di primissimo livello.
Verstappen, le sue parole spaventano la F1
Il Gran Premio del Bahrain apre dunque una stagione eccezionalmente lunga, che di certo non può lasciar tranquilli piloti, squadre ed affetti ai lavori. Dobbiamo sempre ricordarci, infatti, che tutti coloro che si trovano nel paddock e nelle monoposto sono esseri umani, che hanno anche una vita privata. Max Verstappen ci ha tenuto a sottolineare nuovamente questi aspetti, quasi a mettere in guardia gli organizzatori in chiave futura. 
Ecco le sue parole: “Ho già la personale sensazione che in termini di gare si sia oltre il limite. So di essere molto giovane, ma è chiaro che non farò 24 gare per altri 10 anni. Amo molto correre e lo faccio anche fuori dalla F1, ma ci sono anche tante altre cose nella mia vita. Guardo anche alla qualità della vita ed a quanto tempo sono fuori per correre. Dobbiamo tenere conto di questo aspetto, perché sarebbe folle dover fare un turnover tra i piloti. Questo è però un tema che è nelle mani dei responsabili della F1, e devono valutare che molti piloti potrebbero lasciare la loro carriera per i troppi impegni. Dal mio punto di vista, sarebbe un peccato“.
Il fatto che Verstappen possa lasciare la F1, al giorno d’oggi, è fuori discussione, ma potrebbe avvenire un qualcosa del genere tra qualche anno, a patto che le cose non cambino. La F1 di Liberty Media punta al business ed agli affari, e vista la potenza economica che ha acquisito in questi anni, potrebbe anche fare a meno di un campione del mondo.
