La Red Bull si presenta al via della nuova stagione di F1 come grande favorita, ma emerge un grave guaio in chiave futura.
Il mondiale di F1 scatterà nelle prossime ore. I test hanno mostrato una Red Bull e un Max Verstappen forse più in difficoltà di quanto ci si sarebbe aspettato, visto quanto la rivoluzionaria RB20 aveva stregato il paddock per via delle sue forme estreme. Adrian Newey e Pierre Waché non si sono accontentati di evolvere la già mostruosa monoposto dello scorso anno, ma hanno deciso di estremizzarla ancor di più. 
In particolare Sergio Perez non è apparso per niente a proprio agio, e pare essere attaccabile dalle Ferrari. Le Rosse, infatti, si sono comportate molto bene, con Charles Leclerc e Carlos Sainz che sembrano poter giocare il ruolo degli sfidanti. La pole position pare essere un obiettivo alla portata, anche se il passo del campione del mondo dovrebbe essere difficilmente eguagliabile, ma mai dire mai.
La Red Bull, nei test invernali, è stata molto chiacchierata per via del caso Christian Horner, che comunque era presente nel box, seppur con un muso lungo ed un’espressione molto preoccupata.
Red Bull, la Ford minaccia l’addio al team
Alla fine del 2025, la partnership tra la Red Bull e la Honda andrà a concludersi, con la casa giapponese che si legherà all’Aston Martin. Invece, il team di Milton Keynes avvierà l’unione con la Ford, con le nuove power unit che verranno preparate nel reparto Powertrains di Milton Keynes, ma tutto ciò potrebbe non essere confermato, proprio per via della vicenda legata a Christian Horner. 
La casa di Detroit, secondo quanto riportato la scorsa settimana dal “Financial Times“, avrebbe una clausola che le permetterebbe di sfilarsi dall’accordo in qualsiasi momento, e con ciò che sta accadendo, non è da escludere un clamoroso colpo di scena.
Il CEO della Ford, ovvero Jim Farley, ha inviato la seguente lettera al team di Milton Keynes, che è stata resa nota da “AP News“. Il contenuto è piuttosto duro: “Come abbiamo già indicato in precedenza, senza una risposta soddisfacente, i valori della Ford non sono negoziabili. Devo sottolineare che è imperativo che i nostri partner di gara condividano e dimostrino un impegno genuino nei confronti dei suddetti valori. Siamo a disposizione in qualsiasi momento per chiarire la questione. L’azienda è sempre più frustrata da una mancanza di una risoluzione o di una chiara indicazione da parte vostra su quanto stiate prevedendo una giusta risoluzione della vicenda” avevano scritto.
La Redbull nelle ultime ore ha confermato la posizione di Horner, ma non è escluso che, con il nuovo polverone che si è scatenato sul team principal mentre era impegnato nelle prove libere, la situazione possa farsi di nuovo complicata. Sarebbe infatti circolata nelle ultime ore una mail che inguaierebbe Horner. “Non commento speculazioni anonime” ha dichiarato il team principal.
