Il mondiale di Formula 1 parte dal Bahrain, ed è arrivata una notizia che fa davvero piacere ai fan. Ecco tutti i dettagli.
La stagione di Formula 1 targata 2024 parte dal Bahrain, con il tracciato di Sakhir che sta ospitando in queste ore le prime prove libere e le qualifiche. Ci sono tante aspettative sulla Ferrari, che è stata una delle migliori protagoniste dei test invernali. La SF-24 è un’auto che pare essere migliorata molto nella gestione delle gomme e nel ritmo gara, vale a dire i due aspetti più critici dello scorso anno. Sul fronte del giro secco, anche nel 2023 era stata molto performante con un gran numero di pole position, ma con il pieno di carburante faceva una fatica notevole a competere con i primi.
La nuova Ferrari sarà a fatica in lotta con la Red Bull di Max Verstappen, ma sappiamo molto bene che in Formula 1 i miracoli non esistono, e che recuperare tutto il distacco non era credibile. Nel frattempo, in Bahrain farà il proprio debutto una grande novità, che guarda al rispetto del pianeta e dell’ambiente, tematiche oggi molto care negli sport motoristici. Andiamo a vedere di cosa si tratta con precisione, sottolineando con orgoglio che si tratta di un prodotto italiano a tutti gli effetti.
Formula 1, c’è una grande novità dalla Pirelli
Per la Formula 1 c’è un grande cambiamento nella stagione 2024, che riguarda le gomme portate in pista dalla Pirelli, che ora guardano sempre di più all’ambiente. Nel Gran Premio del Bahrain, infatti, fanno il loro esordio gli pneumatici certificati FSC, ovvero approvati dal Forest Stewardship Counsil, e che rispettano i livelli di sostenibilità ambientale e sociale richiesti da questo ente.
L’obiettivo della Pirelli, come dichiarato da Mario Isola, ovvero il direttore del reparto motorsport e Formula 1 della casa milanese, è quello di realizzare un prodotto che sia rispettoso nei confronti dell’ambiente, e c’è da dire che l’intera azienda, non solo per quanto riguarda la divisione sportiva, ha già ottenuto riconoscimenti notevoli in tale ambito. Infatti, nel 2023 si è confermata come leader globale nella lotta ai cambiamenti climatici, ottenendo un posto importante nella Climate A list 2023, stilata dalla CDP.
Queste nuove gomme rappresentano dunque un passo in avanti notevole per quanto riguarda il motorsport sostenibile, ricordando che l’obiettivo della FIA è quello di far diventare la F1 neutrale al carbonio entro il 2030. Vedremo quello che sarà l’impatto delle coperture nella nuova stagione, ricordando che si tratta solamente di un cambiamento nei processi di lavorazione e nei materiali, ma che non andrà ad intervenire su quelle che sono le prestazioni.
In base a quelli che sono stati i risultati delle prime prove libere, va detto che l’equilibrio è stato piuttosto evidente, e che tutte le squadre sembrano aver capito al meglio come far lavorare al meglio queste coperture sulle auto ad effetto suolo. La Pirelli sarà fornitore del Circus almeno sino al 2027, ed il prodotto che mette a disposizione è sempre più di qualità e rispettoso del pianeta.