C’è un nuovo caso nel paddock alla vigilia di Sakhir, con Lewis Hamilton e Toto Wolff protagonisti. Ecco la situazione.
Il mondiale di F1 targato 2024 scatta dal Bahrain, e la grande attenzione è tutta su quello che sarà l’ultimo anno di Lewis Hamilton in Mercedes, prima del tanto agognato passaggio in Ferrari. In base alle ultime voci, ci sarebbero nuovi attriti tra il sette volte campione del mondo e Toto Wolff, vale a dire il boss che si sente tradito, pugnalato alle spalle da parte del suo pupillo passato alla concorrenza.
Un team principal dal carattere e dalla tempra di Toto non può che apprendere con freddezza della dipartita di colui che ha sempre considerato il migliore, e con il quale ha vinto di tutto e di più nel corso di questo ultimo decennio. Hamilton ha deciso di accettare una nuova sfida, e siamo certi che il 2024 sarà un anno turbolento in Mercedes, anche per via di ciò che è emerso nelle ultime ore, proprio alla vigilia della tappa inaugurale di Sakhir.
F1, Drive to Survive ancora nella bufera
Nel corso degli ultimi giorni, come di consueto, con una settimana di anticipo rispetto al via del mondiale di F1, è stata resa disponibile su Netflix la serie Formula 1 – Drive to Survive, che è giunta alla sua sesta stagione. Da anni, ormai, questa serie scatena polemiche a non finire, con la gran parte dei piloti, Max Verstappen su tutti, che non approvano affatto questa immagine artificiosa che viene data della massima formula.
Com’è ormai ben noto, a volte i dialoghi vengono costruiti ad arte o modificati, in modo da ampliare un lato romantico della F1, ed andando anche a distorcere quella che è la verità dei fatti. A far discutere molto, in queste ore, è stato uno spezzone che vede Lewis Hamilton e Toto Wolff discutere della crisi Mercedes, ma anche del contratto che alla fine del 2023 sarebbe andato in scadenza, con diversi ragionamenti da effettuare sul futuro (Lewis aveva poi rinnovato sino a fine 2025, ma il passaggio in Ferrari lo ha portato a stracciare l’accordo).
Secondo il quotidiano tedesco “Bild“, quella scena sarebbe stata creata ad arte, e sull’organo di stampa è partita una dura polemica contro la serie Netflix: “La trattativa vera e propria non è di certo avvenuta in quella maniera. Tutte quelle immagini sono state girate in modo apposito per la serie Netflix, e non c’era assolutamente niente di vero in ciò che avete visto“.
Tuttavia, a sorprendere è stata la difesa di George Russell, altro pilota della Mercedes, nei confronti della serie stessa, e secondo lui ci sono molti vantaggi che Drive to Survive può portare alla F1: “Abbiamo potuto vedere come lo sport sia molto cambiato nel corso degli ultimi anni, ovviamente in senso positivo. Sono arrivate nuove persone, ma anche l’interazione con i fan ha fatto un passo in avanti. Alla gente può dare fastidio il fatto che venga tutto drammatizzato, ma è chiaro che nei documentari si voglia illuminare tutto, sia lo sport che la sua storia. Non credo che questa serie rappresenti un problema, almeno sino a quando avrà un impatto positivo sul nostro sport“.