Il motore a benzina continua a dominare il mercato, ma se volete diminuire consumi ed emissioni, ecco cosa dovete fare di preciso.
Oggi vi parleremo di una curiosità molto interessante che riguarda il mondo dell’auto, una soluzione alla quale in tantissimi stanno pensando in questa fase. Il motore a benzina è un punto di riferimento, ma per molte case ed i vertici europei dovrà presto essere eliminato, in favore dell’elettrico, per il quale si stanno spendendo vagonate di milioni, al momento con risultati altalenanti.
Le auto dotate di motore a benzina, anche ibride, sono nettamente le più vendute sul mercato, e c’è la netta sensazione che la cosa non cambierà in futuro, dal momento che il dominio dell’elettrico ci sembra molto lontano. Tuttavia, oggi vi parleremo di un clamoroso cambiamento che può essere attuato al vostro motore, in grado di diventare così più ecologico ed in grado di farvi risparmiare sui consumi. Ecco tutti i dettagli.
Auto, ecco come realizzare il motore a GPL
Al giorno d’oggi, il motore a benzina continua a dominare la scena, ma spesso c’è la volontà di apportare alcune modifiche per risparmiare sia sui consumi che sulle emissioni. Per questo motivo vi parleremo della trasformazione di un motore a benzina in un motore a GPL. Non è necessario acquistare una vettura che lo abbia di serie, ma con questo impianto può essere aggiunto anche in seguito.
Come riportato sul sito web de “La Gazzetta dello Sport“, in un’officina specializzata è possibile installare l’impianto, permettendo all’auto di poter viaggiare con entrambe le specifiche. Infatti, il motore a benzina non viene di certo eliminato, ma accanto ad esso potrà lavorare l’impianto GPL, che così aiuterà la vettura a consumare meno ed anche ad essere ben più rispettosa dell’ambiente.
Il serbatoio originale rimarrà a vostra disposizione, mentre verrà aggiunto anche il sistema di commutazione, vale a dire quello che vi permetterà di scegliere per l’uno o per l’altro motore, così da poter avere un’alternativa nelle situazioni di emergenza, quando siete a corto o di benzina o del GPL stesso. Ovviamente, come nel caso dei primi ibridi, va ricordato un aspetto, che è fondamentale.
La vostra vettura partirà sempre e soltanto con la benzina, ed in seguito si attiverà l’impianto a GPL, dopo aver superato la fase in cui la macchina si scalda. Sul dispositivo di commutazione si accenderanno, man mano che ciò avviene, una serie di spie luminose, e quando saranno tutte, la vettura passerà direttamente a GPL, e non sarete voi a dover cambiare qualcosa sulla vostra macchina, ma tutto sarà automatizzato.
Per far montare l’impianto sono sufficienti davvero pochissimi giorni, e poi potrete farne uso. Ovviamente, fate tutto secondo la legge e dichiarate di averlo montato, altrimenti si rischiano sequestro del mezzo e multe molto salate.