Le autostrada potrebbero vedere cambiare il limite di velocità, con una novità che rischia di modificare per sempre la viabilità.
Fino a qualche decennio fa non era necessario installare degli autovelox in strada, considerando come la maggior parte delle automobili manteneva delle velocità ridotte. Oggi non esistono delle auto che hanno una cilindrata inferiore ai 999 cc e non ci sono motori al di sotto dei 3 cilindri, il che ha comportato un sensibile aumento della potenza delle vetture.
Tutto ciò ha causato una serie di decisioni da parte dei Comuni che hanno preferito dare vita a una serie di dispositivi atti a far decelerare gli automobilisti. Gli autovelox sono da tanti anni molto criticati, ma non ci sono dubbi sul fatto che siano necessari per poter scoraggiare i guidatori a eccedere nella velocità.
Il problema è che secondo diversi cittadini, i Comuni decidono di utilizzare questi dispositivi solo per migliorare le finanze interne, con i limiti che sono troppo bassi. Soprattutto è quello legato alle autostrade che ha sempre fatto discutere, considerando come in una nazione di riferimento per le regole come la Germania non vi è alcuna imposizione limite.
Solo in certi punti, nei quali le autostrade si incrociano, allora c’è modo di vedere un limite di 100 km/h, altrimenti nessuno vieta di superare anche i 200 km/h, purché si mantenga uno stile di guida sicuro e adeguato. I 130 km/h da qualcuno sono considerati troppo pochi con le vetture odierne, per questo dal Governo sono giunte delle nuove incredibili idee.
Autostrade a 150 km/h: ecco perché si può
Ciò che ha dell’incredibile è che le varie discussioni che da tempo si stanno attuando sul fatto che si debba aumentare il limite di velocità a 150 km/h al posto che a 130 km/h, in realtà non dovrebbero avere senso di esistere. Il Codice della Strada è già chiaro nel suo Articolo 142, con questo che testimonia come in realtà nelle strade con almeno tre corsie, più la corsia di emergenza, sia possibile per gli enti proprietari elevare il limite a 150 km/h.
Dunque Autostrade per l’Italia in diversi tratti avrebbe già modo di dare vita al passaggio ai 150 km/h, senza che nessuno possa vietarlo. Le uniche condizioni che possono causare un abbassamento dei limiti, oltre ai fenomeni atmosferici, sono il tasso di incidenti che accadono in una determinata strada, infatti se troppo alto comporterebbe il ritorno a 130 km/h.
Gli ultimi dati ISTAT, raccolti nel primo semestre del 2023, evidenziano come gli incidenti siano diminuiti in Italia rispetto al 2022 e soprattutto sono crollati i dati in autostrada. Coloro che sono morti in un incidente stradale in autostrada sono in diminuzione del 9,7% rispetto al 2022 e addirittura del 24,1% se paragonato con il 2019.
Numeri che dunque evidenziano come un possibile aumento del limite di velocità all’interno di strade ad alta percorrenza potrebbe non essere un problema per la sicurezza. Ciò che è importante è fare in modo che i tutor e gli autovelox siano funzionanti nel momento in cui la visibilità e ridotta, causa nebbia o pioggia, e i limiti in quel caso siano portati a 100 km/h. Non è infatti solo la velocità a essere causa di tragedie in strada.