Takuma Sato sembra pronto più che mai a un ritorno in Formula Uno. L’annuncio è davvero di straordinaria portata.
Non parliamo affatto del pilota più fortunato in assoluto fra quelli che hanno disputato almeno una gara in Formula Uno, ma ad ogni modo Takuma Sato viene ricordato con estremo affetto dagli appassionati di motorsport e automobilismo in generale ancora oggi. Dopotutto, il talentuosissimo pilota giapponese ha in ogni caso il suo nome marchiato nella leggenda. 
E’ infatti il primo giapponese ad aver conquistato la 500 Miglia di Indianapolis. Un risultato, questo, veramente a dir poco straordinario.
Adesso il suo nome è stato associato alla massima serie automobilistica, lui che ancora oggi è un pilota in piena attività nonostante i suoi 47 anni di età. Ma di cosa si tratta? Innanzitutto, c’è già l’annuncio ufficiale, possiamo però dirvi che non è affatto un ruolo di secondo o terzo piano per l’asso del volante nipponico.
Takuma Sato in F1, finalmente è ufficiale: di cosa si tratta
Takuma Sato avrà un ruolo di primo piano in Formula Uno molto presto. La Honda ha infatti annunciato il raggiungimento di un accordo con il due volte vincitore della 500 Miglia di Indianapolis. Quest’ultimo andrà a occupare in HRC il ruolo di Executive Advisor. Ricordiamo che il brand giapponese sarà il motorista della Aston Martin nel 2026, quindi questo ingaggio risulta essere non poco rilevante e importante sotto questo punto di vista. 
Attualmente, la casa costruttrice giapponese collabora con la Red Bull a livello motoristico, tuttavia il ruolo del brand orientale è dimezzato da qualche anno grazie alla nascita della sezione Red Bull Powertrains. Tornando a Sato, in qualità di consigliere esecutivo della HRC fornirà consulenza e supporto in tutti gli aspetti delle attività automobilistiche di Honda e HRC. Oltre a quanto conquistato in carriera, in cui peraltro può annoverare anche un podio in F1 al GP di Indianapolis, negli ultimi anni Sato ha già fornito un forte sostegno alle iniziative di sviluppo dei piloti Honda in qualità di direttore della HRS.
Un ruolo, quest’ultimo, che non gli verrà tolto e che vedrà l’aggiunta del nuovo accordo. Di seguito la nota dell’azienda: “Fornirà consulenza e supporto nella formulazione delle strategie e dei programmi di sviluppo dei piloti che Honda perseguirà all’interno e all’esterno del Giappone, dei piani di partecipazione alle gare e della struttura operativa per le attività agonistiche”. Insomma, una grande novità in vista del futuro: il ritorno di Takuma Sato, pilota amatissimo e apprezzatissimo.
