Sergio Marchionne è stato uno dei punti di riferimento nell’industria italiana, ma ora la sua eredità è andata dispersa.
Sono poche le figure che hanno dimostrato nel corso della propria storia di diventare leggendari come ha saputo fare Sergio Marchionne. Un uomo che ha accettato di diventare il numero uno della FIAT nel momento più complicato dell’azienda che ha potuto così tornare a splendere dopo molti anni decisamente complicati.
Marchionne ha saputo diventare un punto di riferimento non solo in Italia, ma più in generale nel mondo intero. Non è un caso infatti che nel 2011 un prestigioso giornale come il Times lo abbia inserito all’interno della prestigiosa lista del 100 persone in assoluto più influenti di tutto il mondo.
Il suo ruolo è diventato determinante anche per la rinascita della Ferrari e se non fosse morto nel 2018, probabilmente si sarebbe parlato di un’altra storia. All’interno del Cavallino Rampante riuscì in pochi anni a ridare lustro a un progetto vincente, avvicinando moltissimo la monoposto al livello di quella che al tempo era una Mercedes fuori categoria.
Per questo motivo il volto di Sergio Marchionne è uno dei più importanti di sempre nella storia automobilistica italiana e purtroppo non ha mai avuto modo di conoscere da vicino il Gruppo Stellantis. Sarebbe stato uno dei propri sogni, tanto è vero che già nel 2007 rinnovò la FIAT con la nascita del Gruppo FCA Italy. Peccato che ora le cose stiano cambiando e soprattutto il rapporto tra il Gruppo e il Belpaese non è più idilliaco.
FCA Italy sparisce: addio al marchio nato con Marchionne
Come in tutte le grandi transizioni e cambiamenti, è normale come prima o poi anche grandi marchi debbano essere accantonati, o almeno inglobati. Questo è il caso di FCA Italy, con il Gruppo Stellantis che ha deciso di modificare il progetto che era nato grazie al genio di Sergio Marchionne e lo ha fatto diventare così Stellantis Europa.
Questa modifica però, come vuole sottolineare Torino Corriere, non si tratta di una vera e propria rivoluzione, ma più che altro di un processo di snellimento delle procedure interne nel Gruppo. Infatti si è cercato di avvicinare quanto più possibile le varie realtà separate dei marchi quanto più vicine possibile al progetto centrale e basilare del Gruppo Stellantis.
In questi momenti di grandi cambiamenti, naturalmente il primo pensiero va sempre alle famiglie e ai lavoratori che operano all’interno di un gruppo. Ciò che fa piacere è però conoscere come il Gruppo Stellantis abbia garantito la totale prosecuzione del lavoro tra le parti, infatti non ci saranno nemmeno delle modifiche da un punto di vista contrattuale per tutti coloro che avevano un accordo scritto con FCA Italy.
A testimoniare il fatto che si punta alla continuità del progetto, vi è il fatto che la sede di Stellantis Europa sarà la medesima di FCA Italy, ovvero in Corso Giovanni Agnelli 200 a Torino. Sergio Marchionne è stato uno dei manager di punta nella storia italiana degli ultimi anni e probabilmente avrebbe approvato questo passaggio a uno stile internazionale, anche se sicuramente gli sarebbero dispiaciuto dire addio alla sua creazione.