La futura citycar italiana non delude mai e promette di mantenere inalterata la filosofia che l’ha resa celebre in Europa
Nel panorama automobilistico italiano si prospetta un’interessante novità destinata a conquistare gli appassionati di citycar: la Pandina. Questo nuovo modello promette di mantenere intatta la filosofia che ha reso celebre la sua casa automobilistica in Europa, con una combinazione di caratteristiche che si preannunciano vincenti. La Pandina si distingue fin da subito per il suo prezzo competitivo, rendendola accessibile a una vasta gamma di consumatori. Questo, unito al suo design moderno e accattivante, promette di catturare l’attenzione sulle strade delle città italiane. 
Le linee simpatiche e gli elementi stilistici contemporanei conferiscono alla vettura un aspetto fresco e distintivo, in grado di suscitare interesse anche tra i clienti più esigenti. Ma non è solo una questione di estetica: la Pandina si impegna anche a garantire affidabilità senza compromessi. La sua progettazione meticolosa e l’esperienza in cui il brand è leader indiscusso promettono una durata nel tempo e prestazioni costanti, riducendo al minimo la necessità di interventi manutentivi e garantendo una guida tranquilla e sicura.
L’attuale Panda in produzione fino al 2026
In un mercato sempre più competitivo, la Pandina si inserisce come una valida alternativa per chi cerca un’auto agile, efficiente e conveniente per muoversi in città. La sua combinazione di prezzo accessibile, design accattivante e affidabilità rende questa citycar italiana un’opzione allettante per i consumatori che desiderano unire stile e praticità. Con l’idea di portare avanti l’eredità e di soddisfare le aspettative dei clienti, la Pandina si prepara a entrare sul mercato con l’ambizione di diventare una presenza rilevante nelle strade italiane.
FIAT ha deciso di non interrompere la produzione della citycar più venduta in Italia da decenni ormai, affiancandola alla nuova Panda che verrà prodotta sulla base della Citroen C3, anche nella versione a batteria. L’attuale Panda, perciò, cambierà il nome in Pandina e resterà in produzione sulle linee dello stabilimento di Pomigliano d’Arco fino al 2026. Per ringiovanirne le linee, i designer italiani si appresteranno a lanciare il nuovo model year 2024 con il compito di spingere le vendite fino al suo pensionamento.
La principale novità della Pandina rispetto all’attuale modello sarà nel sistema elettrico. Infatti, verrà migliorata l’elettronica con l’eliminazione della classica batteria e dell’accensione. All’interno dominerà un nuovo infotainment in linea con le ultime novità del brand. Dal punto di vista del propulsore non ci saranno novità, con il 1.0 FireFly a dominare la scena. L’introduzione di moderni sistemi di sicurezza alla guida farà, però, lievitare il prezzo del listino, il quale dovrebbe partire da 16 mila euro per la versione standard e da 18 mila per quella Cross.
