Quali comportamenti e gesti evitare se i poliziotti ti fermano ad un posto di blocco per controlli? Ecco cosa sapere.
Il Codice della Strada include disposizioni relative ai cd. posti di blocco, ossia postazioni o luoghi in cui i mezzi sono fermati obbligatoriamente per verifiche e controlli da parte delle forze dell’ordine o militari. All’art. 192 di detto Codice sono individuati gli obblighi che gli automobilisti hanno verso funzionari, ufficiali e agenti e, in particolare, viene fissato il dovere di fermarsi all’invito di questi ultimi, affinché siano effettuate verifiche e controlli sul mezzo e sui documenti in possesso del conducente. Si precisa altresì che le forze dell’ordine dovranno essere in uniforme o munite dell’apposito segnale distintivo. 
Ebbene, in considerazione delle regole previste dalla legge in tema di posti di blocco e condotta degli automobilisti, quali sono le cose da non fare assolutamente se si viene fermati, mentre si è in marcia con la propria automobile sulla rete viaria italiana? Quali gesti o comportamenti è preferibile evitare per non insospettire gli agenti, anche qualora non si abbia nulla da nascondere? Vediamo di seguito cosa sapere in proposito, con la lista delle azioni sconvenienti in una situazione di questo tipo. I dettagli.
Posto di blocco: non innervosirti e non fare resistenza fisica
Se vieni fermato ad un posto di blocco, gli agenti verificheranno subito il tuo comportamento. Ecco perché ti converrà mantenere la calma, anche se lo stop rappresenta per te un contrattempo. Dovrai restare nel mezzo a meno che gli agenti non ti dicano espressamente di scendere.
Il Codice della Strada, non a caso, indica che i conducenti delle automobili sono tenuti a mostrare, a richiesta dei funzionari, ufficiali e agenti, il documento di circolazione, la patente di guida, il bollo dell’auto ogni altro documento che, ai sensi delle regole in materia di circolazione stradale, occorre avere con sé. Potrai tranquillamente mostrarlo dall’abitacolo del mezzo, senza necessità di aprire la portiera.
Ovviamente non dovrai neanche fare resistenza fisica, ma anzi dovrai seguire con attenzione le istruzioni delle autorità, evitando di agire di tua mera volontà.
Niente movimenti bruschi o improvvisi
Ad un posto di blocco ti sentirai squadrato ai raggi X dagli agenti, ma ciò non dovrà essere per te motivo di timore. Perciò farai bene a mantenere sangue freddo: se un appuntamento andrà perso a causa della sosta forzata, avrai comunque una buona ragione per giustificarti.
Soprattutto, quando sei nell’abitacolo – ed a maggior ragione se vieni fatto scendere – non compiere movimenti improvvisi o bruschi con le mani o con il corpo. Le autorità effettuano attività di controllo e sono attente ad ogni minimo dettaglio, per capire se vi siano margini per approfondire indagini e verifiche.
Ecco perché farai bene a non nascondere le mani, che dovrai invece tenere ben visibili e preferibilmente poggiate sul volante. Ciò comunicherà alle forze dell’ordine che sei pienamente collaborativo al fine del buon esito del controllo al posto di blocco.
Inoltre, non fare battute ironiche e non fare commenti provocatori o aggressivi perché ti sarebbe controproducente.
Non nascondere oggetti all’interno della macchina
Al contempo, ricorda di evitare di nascondere oggetti sotto i sedili o in altri punti del veicolo. Non farlo neanche in un momento in cui l’agente distoglie l’occhio dalla macchina: potresti essere visto da un collega nelle vicinanze e il gesto potrebbe essere interpretato come il tentativo di nascondere una refurtiva o qualche oggetto che non vuoi sia visto dalle autorità.
Cosa fare in caso di ispezione a un posto di blocco
Ricorda che il Codice della Strada prevede altresì che i funzionari, ufficiali ed agenti possano procedere ad ispezioni del veicolo al fine di verificare l’osservanza delle norme relative alle caratteristiche e all’equipaggiamento del veicolo stesso.
Perciò è nel tuo pieno interesse mostrarti trasparente e collaborativo, senza compiere gesti che possano insospettire al posto di blocco. Se il poliziotto ti dice di voler vedere più da vicino il tuo mezzo, non dare risposte contrariate e non mostrare nervosismo, perché ciò potrebbe aumentare la durata delle verifiche, facendoti spazientire ulteriormente.
Perché non dare risposte generiche alle Forze dell’Ordine
Le forze dell’ordine ti faranno alcune domande relative alla tua condizione di automobilista e, conseguentemente, dovrai mostrarti sufficientemente partecipe, rispondendo alle domande con precisione, chiarezza ed onestà. Non dovrai dare risposte evasive o peggio, mentire perché le informazioni false potrebbero essere in futuro usate contro di te, per accuse di tipo penale.
Sono svariate le domande che ti potrebbero essere poste: ad es. un poliziotto ti potrebbe chiedere la ragione del viaggio e la destinazione finale o di visionare la patente di guida e i documenti del mezzo. Inoltre al posto di blocco, le autorità potrebbero chiederti se il mezzo è di tua proprietà oppure no e se sei assicurato.
Ulteriore domanda potrebbe avere ad oggetto l’eventuale tua assunzione di alcool prima di metterti alla guida ed, ancora, il poliziotto potrebbe domandarti se hai il porto d’armi. Dai sempre risposte corrispondenti al vero perché le forze dell’ordine hanno gli strumenti per verificare le tue affermazioni.
Non accelerare quando vedi un posto di blocco
Se sei in viaggio e hai visto poco più avanti un posto di blocco, non spingere sull’acceleratore cercando di fuggire, anche perché le forze dell’ordine sono autorizzate ad adottare opportune contromisure. Lo spiega il Codice della Strada, in cui infatti c’è scritto che gli organi di polizia e di pubblica sicurezza possono altresì usare mezzi atti ad assicurare, senza rischio di incidenti, il graduale arresto dei mezzi che non si fermino – nonostante l’ordine intimato con opportuni segnali.
Va da sé che anche ripartire dopo essere stati fermati ad un posto di blocco, ma senza aver ricevuto l’ok da parte delle autorità, rappresenta un comportamento assai sospetto che potrebbe portare a conseguenze legali anche gravi. Se non ti fermerai e se ripartirai senza il consenso delle autorità, riceverai in ogni caso una pesante multa.
Sopra ti abbiamo indicato quali gesti e comportamenti è preferibile non fare, nel momento in cui si viene fermati ad un posto di blocco. Sta ovviamente al buon senso ed alla maturità del singolo automobilista mostrare una condotta confacente alla situazione ed alle necessità di controllo dei poliziotti.
