Pioggia di bonus anche nel 2024, davvero tutti ne stanno approfittando e non solamente per gli incentivi auto: c’è infatti molto di più!
Il 2024 è iniziato a tutti gli effetti seguendo la scia dell’anno precedente. I bonus non sono stati infatti accantonati, anzi continuano ad essere la base di diverse manovre economiche. A tal proposito, è arrivata un’ottima notizia per chi non è riuscito ad approfittare dell’occasione data. Adesso si può di nuovo fare domanda! Ecco tutti i dettagli da conoscere.
I bonus continuano a fare da traino all’economia italiana anche in questo 2024. L’incentivo è pensato per spingere appunto gli italiani a ‘liberarsi’ del vecchio per accedere in maniera agevolata al nuovo. Il Governo perciò sta ancora mettendo a disposizione le cifre stanziate per agevolare gli italiani negli acquisti.
È il caso a tal proposito delle colonnine elettriche private o condominiali. Dopo una prima apertura delle richieste, i fondi non sono stati consumati del tutto ed è perciò stato deciso di riaprire le domande per permettere a chi non ha fatto in tempo di poterne approfittare adesso. Questa è tutto quello che c’è da sapere.
Bonus per le colonnine elettriche private o condominiali: chi ha un veicolo Full Electric o Plug-in Hybrid non avrà più problemi
Sono stati quindi riaperti i termini per richiedere di approfittare del bonus per le colonnine domestiche. Possono fare domanda sia i privati sia i condomini, dal momento che i fondi disponibili ancora permettono di avere margini di manovra. In questo modo sarà più semplice e rapida la ricarica di veicoli Full Electric ma anche Plug-in Hybrid. Il ministero delle Imprese e del Made in Italy dà così la possibilità di fare richiesta, in modo semplice e veloce, tramite la piattaforma gestita da ‘Invitalia’. Ma occhio ai termini: l’apertura c’è stata il 15 febbraio e durerà fino al 14 marzo.
Il ministero ha predisposto la copertura dell’80% del prezzo di acquisto e della posa delle infrastrutture per le colonnine di ricarica dei mezzi alimentati a energia elettrica. Il contributo va fino a un massimo di 1.500 euro per i privati e fino a ben 8 mila euro per i condomini. Le risorse sono rimaste a disposizione dal 2023 dal momento che in partenza la somma è stata ingente: si parla di ben 40 milioni di euro. C’è quindi tempo fino al 14 marzo per procedere con la domanda online.