Sta per tornare sul mercato un celebre marchio italiano con un’auto iconica che subito ha suscitato grande interesse.
Dopo tre anni di silenzio e duro lavoro, un noto brand dello Stivale torna a far parlare di sé con una vettura legata alla sua tradizione e molto amata nel nostro Paese. Per celebrare un rientro in grande stile nei concessionari, la Casa si è affidata ad un altro nome molto noto dell’automotive nostrano per farlo, ovvero Cassina.
L’immagine è piuttosto evocativa, nel senso che il produttore ha voluto rifarsi a quello originale, impreziosito da elementi di modernità, sia per quanto concerne la comodità degli spazi interni, molto ricercata dall’utenza attuale, sia per la tecnologia e la connettività. Ogni sistema adottato è stato reso intuitivo e facile da utilizzare e l’abitacolo è stato allestito in modo sembrare un salotto.
Torna in concessionario un’auto mitica. E’ italiana
La nuova Lancia Ypsilon Edizione Limitata Cassina riprende il frontale a calice dal passato e una sezione nera del muso che richiama la Beta Montecarlo del 1975. Guardando all’illuminazione spiccano gli anabbaglianti sotto la linea del cofano, creati ad hoc per essere messi in evidenza, un po’ come avvenuto nel 1955 con la Florida 1 progettata da Pininfarina.
La piattaforma in comune con la Peugeot 208 e la Opel Corsa ha reso possibile la creazione di un design che spicca anche guardandola ai lati, specialmente per quanto concerne i passaruota, scientemente di colore diverso rispetto al resto della carrozzeria per calcare i volumi delle ruote, e al contrario alleggerire quelli della macchina nel suo globale. Lunga 4,08 metri, larga 1,76 metri e alta 1,44 metri, vanta un passo di 2,56 metri e si fa notare la maniglia posteriore inserita nel montante, scelta che certamente regala fluidità e dinamismo alle forme.
Il richiamo allo sport e alla competizioni si fa particolarmente evidente se si osserva il posteriore con un omaggio alla Stratos, ma ovviamente non manca l’eleganza tipica di questo modello. Ci riferiamo soprattutto alla fascia nera orizzontale , ideale continuazione del lunotto e collegata a livello della fanaleria per alleggerire il retrotreno.
Aprendo le portiere troviamo sorprese interessanti, non solo per la collaborazione con la Cassina, leader nell’interior design, ma altresì per la scelta dei materiali che, pur essendo ecologici riprendono quelli utilizzati sulla Thema e la Beta HPE. Spinta da motore elettrico, dichiara 403 km di autonomia, con la possibilità di recuperarne 100 in appena dieci minuti di ricarica. Il suo propulsore è in grado di erogare fino a 156 cv, mentre la batteria è da 51 kWh. Grazie all’abbonamento Free2Move Charge, è possibile effettuare il rabbocco di energia a costi contenuti. Tra le sue dotazioni figura il Sound Air Light Augmentation, un sistema particolare di infotainment che coordina audio, illuminazione e audio, tutto tramite un display da 10,25 pollici.
E’ bene precisare che essendo un’edizione speciale, ne verranno rilasciati appena 1.906 esemplari. Per portarla a casa ci vogliono 39.500 euro. Volendo si può sfruttare la formula della rateizzazione che prevede il pagamento di 200 euro euro al mese per tre anni, anticipato da una una rata iniziale di 9.600 euro e concluso con l’esborso di 22.850 euro.
La prossima primavera dovrebbe arrivare anche una versione mild-hybrid, con diversi allestimenti. Per quanto concerne il prezzo di quest’ultima, tutto tace.