Il mondo automobilistico si sta rinnovando in modo sempre più netto e ora un colosso ha dato addio a questi eccezionali modelli.
L’intento dei Governi di tutto il mondo è quello di contribuire in modo sensibile al miglioramento del nostro pianeta, aiutando così le grandi aziende automobilistiche a produrre delle vetture a impatto zero. In questo modo si potrebbe ridurre in modo evidente le emissioni di CO2 nell’aria e dunque anche il problema dell’inquinamento non sarebbe più così pressante.
Sono tantissimi però i problemi che stanno sorgendo in questo momento per quanto concerne le vetture elettriche, infatti i numeri legati alle vendite sono pessimi. Il motivo è che i costi di produzione sono ancora molto elevati e dunque questo comporta anche un valore di mercato ben superiore rispetto ai veicoli termici.
Il vero limite di queste auto è legato però alla scarsa autonomia delle proprie batterie, con queste che permettono così di percorrere pochi chilometri, prima di richiedere una sosta per ricaricare. Inoltre anche questo procedimento è molto lungo e macchinoso, per questo motivo sono pochissimi coloro che acquistano dei veicoli del genere senza gli incentivi statali.
Nonostante questo sono diverse le aziende che hanno deciso di virare in modo netto su una produzione di primissimo livello per l’elettrico. Una di quelle che crede maggiormente nel progetto a impatto zero è la Volvo, con il colosso svedese che ha preso una decisione irrevocabile e che cambierà completamente la propria storia.
Volvo V60: l’ultima auto a gasolio della casa svedese
Che la Volvo sia una delle realtà che negli ultimi anni ha deciso di puntare maggiormente sull’elettrico è cosa ormai nota a tutti. Non tutti però si aspettavano un’ultima presa di posizione così netta da parte del colosso scandinavo, con queste vetture che nel prossimo futuro abbandoneranno definitivamente il motore a gasolio.
Queste infatti sono in assoluto le auto più inquinanti, per questo motivo di recente la Volvo ha preso una decisione pazzesca. Nella sede di Gent, dove si producono diversi veicoli scandinavi, l’azienda ha ufficializzato la produzione dell’ultimo modello a gasolio di sempre della propria storia, ovvero la Volvo V60 Cross Country.
Con la V60 in questione, la Volvo aveva dato vita a un modello eccezionale, con le dimensioni imponenti, visto che la lunghezza è di 479 cm, la larghezza di 185 cm e l’altezza di 150 cm, il che la rende omologata per cinque persone. Il motore a gasolio al proprio interno era comunque già in versione Mild Hybrid, con questo che era un 4 cilindri da 2000 di cilindrata che aveva modo di erogare complessivamente un totale di 197 cavalli.
Questo le permetteva così di toccare un picco massimo di 180 km/h, con i consumi che erano estremamente ridotti a solo 5,9 litri ogni 100 km. Il prezzo di partenza per questo gioiello era di ben 56.400 Euro, un valore che portava questo modello a essere uno dei più preziosi della casa svedese. Ora però è tempo di dire addio a questo progetto, con la V60 Crosso Country che la si potrà acquistare solo nella versione a benzina e anche questa dal 2030 in poi sarà solo un ricordo, visto il passaggio totale e definitivo all’elettrico.