Scopri come verificare se hai pagato il bollo auto, grazie ad uno strumento pratico e rapido che ti permetterà di evitare multe.
Quello del pagamento del bollo auto, anche detto tassa automobilistica, è un obbligo essenziale per ogni patentato che sia proprietario di una macchina e che risulti tale, alla scadenza utile per il pagamento, nel pubblico registro automobilistico (PRA). Detta tassa è gestita dalle Regioni e dalle Province Autonome di Bolzano e Trento. Invece nelle regioni Friuli Venezia Giulia e Sardegna, il bollo auto è gestito dall’Agenzia delle Entrate.
Di seguito, dopo alcune premesse essenziali su questa tipica voce di spesa per l’automobilista, vedremo insieme – in sintesi – come controllare se il bollo auto è stato pagato. Infatti, va ricordato che il pagamento del bollo è obbligatorio per poter circolare legalmente con il veicolo, altrimenti il rischio di vedersi inflitta una sanzione è alto. I dettagli.
Fondamentalmente, la tassa automobilistica – o bollo auto – rappresenta un tributo locale previsto dall’Amministrazione finanziaria, la cui spesa grava sugli autoveicoli e motoveicoli immatricolati nella Repubblica Italiana. In linea generale, il versamento è a favore della regione di residenza del proprietario.
Chi non avesse mai pagato la tassa automobilistica, o bollo auto, perché magari neo-patentato o perché ha da poco acquistato un’automobile usata, deve sapere che il versamento della somma si compie attraverso la piattaforma digitale PagoPA. Il sito dell’Agenzia delle Entrate specifica ulteriormente che i pagamenti si possono fare via web, servendosi ad es. degli strumenti dell’home banking o di pagoBollo online (ossia il servizio di ACI integrato con la piattaforma PagoPA).
In alternativa sono disponibili gli sportelli delle poste e degli ATM abilitati, come pure i punti vendita aderenti alla piattaforma PagoPA (ad es. Lottomatica). Anche l’ACI e le agenzie di pratiche auto autorizzate e interconnesse alla piattaforma PagoPA, sono punti di riferimento validi per il pagamento del bollo auto.
Detta imposta è di fatto un obbligo di legge, e di conseguenza il mancato pagamento annuale può dare origine a sanzioni e all’invio di notifiche da parte dell’Agenzia delle Entrate. Da notare che le multe crescono di importo all’aumentare dei giorni di ritardo nel versamento. Ecco perché l’automobilista dovrà rispettare le tempistiche dei pagamenti per evitare brutte sorprese – verificando se il bollo auto è stato effettivamente pagato. Tra mille impegni quotidiani e imprevisti dell’ultimo minuto, potrebbe infatti sorgere il dubbio relativo all’effettivo versamento della tassa automobilistica.
Inoltre, se per le vetture con un unico proprietario è tutto più facile, l’interesse a sapere se l’imposta è stata corrisposta entro i termini su mezzi a motore che hanno avuto più proprietari è, invece, qualcosa di piuttosto comune – al momento di comprare una macchina usata.
Per fugare il dubbio, basterà fare riferimento al sito web ufficiale dell’Aci, come ricordato dall’Agenzia delle Entrate. Proprio quest’ultima specifica che i servizi di controllo pagamenti effettuati – come pure di calcolo del bollo auto – sono utilizzabili sul sito web nazionale Aci. Infatti, l’archivio delle tasse automobilistiche gestito dall’Agenzia delle Entrate, è stato dismesso a favore del Pubblico Registro Automobilistico (PRA) gestito appunto dall’Aci. Rileva a questo proposito la fonte normativa rappresentata dall’art. 51 del Dl n. 124/2019.
Oltre ad altri servizi connessi direttamente al pagamento del bollo auto, l’Aci rende disponibile sul proprio sito la possibilità di consultare gli ultimi quattro pagamenti anteriormente effettuati.
Nella pagina web dell’ACI è possibile in particolare calcolare l’importo della tassa automobilistica, specificando il tipo di macchina, la regione di residenza e la targa della vettura. Da notare che:
Da notare infine che l’Aci offre all’automobilista anche differenti servizi utili, come ad es. l’opzione RicordaLaScadenza onde avere un avviso quando il bollo auto sta per scadere. Basterà infatti iscriversi al servizio di notifica fornito dall’Automobil Club d’Italia, per godere di questa agevolazione.
Infine, va notato che detta tassa non ha una scadenza identica per tutti e non c’è annualmente una ‘finestra’ in cui tutti gli automobilisti debbono effettuare il pagamento della tassa in oggetto. Ciascun proprietario dovrà così ricordarsi di pagare quanto dovuto entro un mese dalla data di scadenza del bollo anteriore. Ma il servizio Aci sarà in grado di comunicarlo, annullando di fatto il rischio di trovarsi con un bollo auto non pagato e la conseguenza di subire una sanzione pecuniaria anche molto pesante.
Seguendo il diktat del Governo il sistema dei pedaggi è destinato a cambiare a tal…
Il gruppo Stellantis non vuole mettere da parte i motori termici e svela al mondo…
La Honda non è ancora al vertice del settore elettrico, ma ora è pronta a…
Shakira fa sognare ancora una volta i suoi fan e lo fa regalando una Lamborghini…
Nel corso della sua vita Gianni Agnelli ha avuto la possibilità di guidare le auto…
L'Alfa Romeo aveva dovuto affrontare il richiamo di Giulia e Stelvio a seguito di una…