C’è poco da fare, il Bollo Auto rimane una delle tasse più odiate dagli italiani. Ci sono dei casi in cui però non siete affatto tenuti a pagarlo, è tutto legale.
A nessuno piace pagare le tasse, tuttavia si tratta di un obolo da pagare per usufruire dei tanti servizi che spesso ci dimentichiamo essere dei veri lussi per chi vive in un paese civilizzato. Tra le tasse che gli automobilisti italiani conoscono purtroppo molto bene, non manca il Bollo Auto, giudicato da molti “ingiusto” viste le spese che comporta il possesso di un’auto. Ma la tassa esiste e va pagata, a meno che non facciate parte di qualche categoria speciale o abitiate in una data Regione.
Quello che non molti ricordano infatti è che questa tassa viene riscossa dalle autorità della vostra Regione in base alle regole stabilite dalla sua giunta. Il che significa che, se siete fortunati, potreste trovarvi in un territorio in cui non si paga affatto il Bollo, anche in base al tipo di automobile che guidate o a circostanze straordinarie che vanno aggiornate di volta in volta con gli anni.
Al di là delle esenzioni totali al pagamento del Bollo su scala nazionale di cui abbiamo già parlato spesso, oggi capiremo quali condizioni vi portano a non pagarlo se abitate e guidate in una Regione specifica. Queste sono tutte le esenzioni regionali di cui abbiamo notizia, classificate in base al territorio in cui decidete di immatricolare e guidare la vostra vettura: vediamo le più interessanti.
Bollo auto, le Regioni che dicono “no”!
Partiamo subito con una Regione del nord molto bella, la Liguria: gli automobilisti che acquistano un’automobile elettrica nella terra di De Andrè, oltre agli incentivi e alle varie esenzioni che queste auto permettono di ricevere, non pagano nemmeno il Bollo Auto per i primi cinque anni dall’acquisto, un modo con cui la Regione incentiva l’acquisto delle vetture ecologiche. Stesso discorso in Piemonte dove l’esenzione risulta addirittura permanente!
La Lombardia si spinge oltre: infatti, oltre alle auto elettriche, l’esenzione pari a tre anni viene estesa anche alle vetture di classe inquinante Euro 6, ibride – che beneficiano di un’esenzione del 50% – o a carburante biologico. Bolzano ama le auto ibride, infatti vi concede un’esenzione anche se comprate una vettura di questo tipo per ben cinque anni. Stesso discorso nel Lazio dove l’esenzione ha una durata di tre anni.
Chiudiamo con una categoria di automobilisti che hanno tutto il diritto di non pagare questa tassa, visti gli orribili accadimenti degli ultimi mesi. Gli abitanti dell’Emilia Romagna che poco più di un anno fa ha avuto a che fare con un alluvione come pochi se ne ricordano in Italia possono richiedere l’annullamento del Bollo Auto in base al Decreto 61 se hanno perso la loro auto nel corso della tremenda catastrofe. Anche chi non ha subito danni, può usufruire di una proroga fino al 20 novembre per il pagamento Un modo per alleggerire la pressione fiscale su un territorio che ne ha passate davvero tante, nell’ultimo anno.