L’automobile Golf è un vero e proprio fiore all’occhiello della Volkswagen, ma qual è la ragione di questo nome? 3 possibili spiegazioni.
Ci sono macchine che sono diventate vere e proprie icone. Basti pensare alla 500 per quanto riguarda l’Italia, oppure alla Ford Mustang. Ma gli esempi potrebbero essere davvero tanti. Tra le auto più popolari e vendute negli ultimi decenni, anche in Italia, c’è la Volkswagen Golf, ovvero una vettura che non ha bisogno di presentazioni.
Affidabile, longeva e a scarso rischio di problemi meccanici, questa macchina ha convinto tantissimi automobilisti, che non vi rinunciano e che la scelgono come auto di riferimento per i propri viaggi, di lavoro o di piacere. Il design che la accompagna, insieme alla guida sportiva, alla maneggevolezza e alla qualità costruttiva ne completano il profilo di auto popolarissima e sempre di gran mercato. Senza dimenticare le innovazioni tecnologiche e l’ampia gamma di modelli.
E, proprio in riferimento a questa vettura, c’è chi si chiede il perché di questo nome così particolare. Perché l’auto Golf si chiama così? Vediamo le risposte.
Ebbene, alla domanda di cui al titolo dobbiamo rispondere che non esiste una risposta univoca, o per meglio dire, le possibili risposte sono addirittura tre. Anzitutto, c’è una corrente di pensiero che considera l’origine del nome legata al mondo dello sport. E non sarebbe la prima volta per Volkswagen. Già in passato infatti la casa produttrice tedesca ha lanciato vetture come la Polo, ad esempio, che è altro non è che il nome di uno sport praticato a cavallo.
Il golf è invece quella disciplina sportiva che prevede l’uso di mazze e di palline da imbucare in percorsi immersi nel verde. Secondo questa teoria, dunque, la Golf si chiama così in onore del più aristocratico tra gli sport.
Un’altra teoria indica l’origine del nome della celebre auto Volkswagen nel collegamento con la corrente del Golfo del Messico – che si dice ‘Golf’ in tedesco. All’epoca del lancio della prima Golf, infatti, vi erano già diverse vetture con nomi correlati a venti o correnti marine. Basti pensare all’altrettanto celebre Passat, il cui nome è di fatto la traduzione tedesca della parola ‘aliseo’. Altro esempio è la Volkswagen Scirocco.
Secondo i sostenitori di questa spiegazione, il nome è stato scelto per riflettere il desiderio di dare una ventata di freschezza e innovazione nel segmento delle auto di classe media. Ciò che fu in effetti l’obiettivo della casa produttrice tedesca, all’epoca del lancio del primo modello di Golf.
C’è in verità una terza spiegazione del perché del nome Golf ed è stata data dal progettista italiano Giorgetto Giugiaro, che disegnò il primo esemplare di questa berlina compatta tedesca. Egli fece notare che una delle manopole disegnate per la leva del cambio aveva una forma particolare, ovvero quella di una pallina da golf.
Ma non solo: proprio la forma della pallina da golf fu quella utilizzata per realizzare la manopola della versione sportiva della Volkswagen Golf, la cd. GTI (Gran Turismo Iniezione), che debuttò nel lontano 1975 ma che aprì le porte ad un successo lunghissimo.
Concludendo, queste tre teorie restano al momento tutte in piedi, perché la Volkswagen non ha mai dato spiegato ufficialmente perché la Golf si chiama così. Ciò di fatto continua ad alimentare il mito delle origini del nome di questa popolarissima automobile, che continua ad essere apprezzata e venduta in tutto il mondo.
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