Il Governo di Giorgia Meloni è pronto a rivoluzionare l’Italia, con le novità in vista che prevedono un progetto dal costo elevatissimo.
Da quando si è nato questo nuovo Governo, Giorgia Meloni sta provando in tutti i modi a rinnovare sempre di più l’Italia e soprattutto si sta puntando moltissimo sul discorso legato alla mobilità. Lo si vede per esempio con una serie di proposte per modernizzare il Codice della Strada e allo stesso tempo anche con dei forti incentivi per l’acquisto di nuove auto. 
Da marzo 2024 i cittadini italiani che avranno un reddito al di sotto dei 30 mila Euro infatti avranno modo di mettere le mani su un veicolo elettrico con uno sconto di 13.750 Euro. Questo aiuto dipende anche dalla rottamazione della propria vecchia vettura che sia al massimo omologata come Euro2, cercando così di modernizzare la viabilità.
Auto moderne permette così di ridurre sensibilmente le emissioni di CO2 dei veicoli automobilistici e delle moto, con la volontà che è anche quella di sostenere sempre di più l’utilizzo di nuovi mezzi. I monopattini e le e-Bike non sono solo il futuro, ma anche il presente, visto infatti come siano in continuo aumento e sviluppo nelle strade del Belpaese.
I progetti però non sono di certo finiti solo con i finanziamenti, infatti Giorgia Meloni e il suo Governo hanno in mente un’idea che può davvero rivoluzionare l’Italia. Se ne parla da tantissimi anni ed è una delle tematiche che ha diviso maggiormente l’opinione pubblica, ma ora i tempi sembrano davvero maturi per poter dare il via al progetto.
Approvato il progetto: il Ponte sullo Stretto di Messina si farà?
Il progetto che darà il via al Ponte sullo Stretto di Messina sembra essere prossimo alla realizzazione. Infatti il Governo ha approvato definitivamente il progetto che è stato realizzato dalla società Stretto di Messina, con quest’ultima che già nel 2011 aveva dato vita a un’idea per unire Sicilia e Calabria e che ora è stato modernizzato. 
L’ok da parte del Governo per il progetto non è però sufficiente, infatti ora si dovrà passare a nuovi iter burocratici che porteranno ad avere o meno il via libera per quanto concerne il progetto esecutivo. Si tratta di un’opera immensa che avrà un costo complessivo di ben 14,5 miliardi di Euro, una cifra che comprende non solo il Ponte, ma anche tutte le opere accessorie necessarie per il completamente del progetto.
Se tutto dovesse andare per il meglio, con i lavori prossimi a partire, si parla di una conclusione dei lavori per il 2032, una tempistica più che ragionevole vista la maestosità del progetto. Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è convinto che questo possa essere un punto di svolta per l’Italia e in particolare per il meridione.
Dare la possibilità alla Sicilia di essere collegata con il resto della Penisola significherebbe aiutare sensibilmente i cittadini di questa Regione e aiutare anche le aziende locali nelle esportazioni. L’idea di Salvini è quella di dare il via all’opera entro la fine del 2024 e c’è entusiasmo anche da parte di Pietro Ciucci, colui che gestisce la società Stretto di Messina, con questi che è convinto di questa grande e divisiva opera.
