La Mini è una delle automobili più piacevoli e apprezzate di sempre, anche se il suo futuro potrebbe presto drasticamente cambiare.
Una delle automobili più apprezzate di sempre, o perlomeno negli ultimi decenni, è certamente la Mini. L’automobile di cui vi stiamo parlando è davvero molto speciale, visto e considerato che il brand in questione è riuscito a far parlare di sé in anni e anni di sviluppo automobilistico. 
All’interno dell’automotive, di sicuro, ci sono pochi veicoli che possono tenere testa all’auto in questione. Il blasone acquistato e conquistato nel corso del tempo da tale brand fa sì che si parli sempre e comunque di ciò che lo riguarda.
Ed è così anche stavolta, pur ricordando che la notizia che stiamo per rivelare non è esattamente felice. La Mini ha infatti annunciato l’addio della produzione di uno dei suoi veicoli più amati e celebri in assoluto. A decisione presa, non ci resta che scoprire di più in merito.
Mini, cosa succede? Produzione terminata, i dettagli
A quanto pare, dopo 17 anni di produzione, la Mini Clubman è destinata a salutare il mercato dell’automotive. Il vuoto che lascerà verrà riempito dalla nuova Aceman 100% elettrica. Il marchio britannico lanciò l’auto nel 2007; si trattò, all’epoca, della versione station wagon della Mini. Si distingueva per l’allora innovativo portellone a doppia apertura. E’ stata prodotta costantemente all’interno dello stabilimento di Cowley a Oxford fin dal momento del suo debutto. 
Adesso, però, l’icona inglese si ritira dalla scena. La Mini continuerà a farsi notare in ambito automotive con l’Aceman e le versioni a benzina della nuova Cooper a tre e cinque porte e cabrio. Ormai prossima alla pensione, la Clubman nacque nel 1969 con il nome di Traveller (poi Clubman e 1000HL). Solo un anno dopo il suo debutto diede addio al mercato. Le venne donata finalmente nuova linfa oltre trent’anni dopo. Nel 2015 venne aggiornata in maniera notevole, tanto che la seconda generazione introdusse dei fari circolari di nuova fattura (caratteristici della casa costruttrice britannica).
Al termine di quasi 20 anni di produzione, la Mini Clubman è stata offerta con diversi motori e trasmissioni manuali e automatiche. Tutto, evidentemente, è destinato a terminare. A testimonianza di ciò, possiamo notare come anche per quest’auto sia l’ora di chiudere i battenti. Il futuro è in mano più che mai alle nuove tecnologie. Anche per un costruttore famoso come quello che porta il nome di Mini. Il passato, di sicuro, non può essere dimenticato.
