In arrivo un modello assolutamente alla portata di tutti di Cupra, la casa automobilistica spagnola abituata a vetture di alto rango.
Dal 2018 la Seat, ovvero la maggiore casa automobilistica di Spagna, ha lanciato una filiale che si occupa di vetture sportive e di alto livello, per coloro che non si accontentano del design elegante e urban dei modelli classici. Parliamo di Cupra.
Anche Cupra è entrata nel mondo della transizione ecologica e di conseguenza dei motori elettrici. La casa iberica ha deciso di puntare sul modello Born, costruito sulla base della piattaforma Volkswagen MEB. La prima elettrica dell’azienda spagnola è uscita nel 2021, ma dallo scorso marzo sono uscite novità importanti.
A partire da marzo 2023 la Born dispone di nuovi equipaggiamenti: il sistema Travel Assist con controllo longitudinale e laterale, telecamere con visione a 360 gradi (Top View Camera) ed è in grado di memorizzare cinque manovre di parcheggio per ripeterle autonomamente. Inoltre la carrozzeria a 5 porte appare più larga ma allo stesso più corta di una Cupra Leon.
Cupra Born nuovo modello, lusso ed eleganza
Ciò che colpisce maggiormente dell’ultima uscita della Cupra Born elettrica è senza dubbio il design, che unisce lusso e sportività. Un’auto da alte prestazioni che allo stesso tempo ha forme omogenee e sinuose, meno rock di altri modelli ma più da gran sera, per fare esempi con la vita quotidiana.
Le versioni disponibili sono da 204 CV e 231 CV (e-Boost), entrambe dotate di batteria da 59 kWh, con un’autonomia misurata in 300 km di percorrenza. L’accelerazione della Born è di 6,6 secondi per arrivare da 0 a 100 km/h, un miglioramento netto rispetto alla precedente versione senza l’e-Boost pack che impiegava 7,3 secondi.
Questa tipologia di Cupra è assimilabile ad altri modelli dello stesso segmento: la Hyundai Kona Electric (204 CV), la Nissan Leaf (218 CV) e la Renault Mégane E-TECH (218 CV). Solo la Kona pare avere un’autonomia maggiore, ma l’eleganza ed il lusso della Born è inarrivabile per tutti questi competitor.
Il prezzo? Non certamente bassissimo, visto che si parla di una valutazione superiore ai 41 mila euro. La scheda tecnica della Born è praticamente identica a quella della ID.3. Stessi consumi, batteria, autonomia, accelerazione e velocità massima. È normale, visto che entrambi sono costruiti sulla piattaforma MEB, hanno una carrozzeria di dimensioni simili e una moltitudine di componenti sono identici, come l’intero sistema di propulsione.