Christian Horner è uno dei team principal più vincenti in Formula 1, ma ora è sulla graticola. Ora c’è anche un esperto che dice la sua.
Mancano sempre meno ore alla presentazione della nuova Red Bull, ma a tenere banco, in questo momento, non sono certo le evoluzioni tecniche che saranno in vista sulla RB20. Infatti, tutto il mondo della F1 attende una decisione sul caso di Christian Horner, il team principal che da sempre è capo da questa squadra, sin dal suo debutto avvenuto nel 2005.
Ormai circa una settimana fa è venuto fuori un vero e proprio scandalo, riguardo il possibile invio da parte di Chris di alcune immagini a luci rosse ad una sua dipendente. Venerdì, in quel di Londra, è avvenuto un incontro tra il manager britannico ed un avvocato esterno all’azienda, ma la tanto attesa decisione finale non è stata comunicata. Ciò che pare quasi certo è che ad Horner siano state proposte le dimissioni, che lui avrebbe subito rispedito al mittente, ed è così che il caso si è spinto sino a questo momento.
La Red Bull ed il suo team principal sono un tutt’uno, dal momento che l’inglese è anche il CEO della squadra. Questo spiega il perché i vertici dell’azienda si stiano prendendo tutto questo tempo. Liberarsi di una figura così decisiva potrebbe scatenare effetti molto negativi, soprattutto all’inizio di una stagione. Nel caso in cui il manager venisse rimosso dal suo incarico, al suo posto si è pensato ad una soluzione interna, vale a dire il team manager Jonathan Wheatley. Nel frattempo, è arrivato un nuovo parere sulla questione da parte di un grande esperto.
Horner, ecco il parere di Eddie Jordan
Il caso Christian Horner sta tenendo banco in queste ore, quando manca poco più di una settimana al via del mondiale di F1 targato 2024 con i test in Bahrain. L’ultimo a dire la sua sulla vicenda è stato Eddie Jordan, che è intervenuta al podcast “Formula For Success“. L’ex boss della squadra irlandese è consapevole del fatto che si tratti di una situazione complessa, e si augura che presto si arrivi ad una decisione.
Ecco le sue parole: “Horner è innocente fino a prova contraria, ma la situazione è complessa e presto arriverà una decisione. Credo sia necessario che entro pochi giorni si arrivi ad una decisione definitiva, dal momento che poi ci sarà la presentazione della nuova auto. Sarebbe difficile assistere al lancio senza Christian e senza alcuna risposta su quello che è accaduto. Non credo che lo vedremo se prima non verrà annunciato qualcosa. Lui al momento è sotto pressione, deve trovare una soluzione”.
L’ex proprietario della squadra ominima ho concluso: “Posso capire il motivo per il quale sia stato contattato un avvocato, perché le risorse umane di quell’azienda e di quel gruppo sono molto importanti. Così come il marchio che rappresentano ed il modo in cui pubblicizzano il loro prodotto“. In poche ore, si dovrebbe venire a capo di questa vicenda, che in un modo o nell’altro segnerà gli equilibri interni dei campioni del mondo.