La decisione che potrebbe prendere Stellantis preoccupa moltissimo l’Italia. Il governo e i lavoratori tremano dinnanzi a certe dinamiche
La discussione che versa intorno alle scelte di Stellantis sta sconvolgendo ogni angolo del Paese, anche quelli istituzionali. Anche il governo italiano, infatti, è intervenuto in merito alla questione, ricevendo la risposta definitiva da parte dell’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares. Intanto, i lavoratori del settore automobilistico nostrano iniziano a tremare guardando a ciò che spetterebbe loro per il futuro e intorno al futuro degli stabilimenti aleggiano comprensibilmente preoccupazioni.
In particolare, sembra proprio che il Gruppo, nato dalla fusione fra PSA e FCA nel 2019, si sia discostato di netto dalle dichiarazioni arrivate da parte dell’esecutivo nostrano. A prendere parte al dibattito è stata anche la premier Meloni, che ha voluto evidenziare le decisioni prese da Stellantis in questi ultimi tempi.
Intanto, il Gruppo con sede ad Amsterdam sta cercando di contrastare le avanzate sul mercato automobilistico europeo in arrivo dal mondo orientale, in special modo dalla Cina. Di recente in molti hanno alluso ad una prossima alleanza fra Stellantis e la Renault, vivamente proposto da parte del governo francese. Questo, però, potrebbe avere delle ripercussioni sul mercato lavorativo italiano del comparto.
Tutti in guardia
La situazione è in divenire, ma sapere che all’interno del Cda di Stellantis vi sia un rappresentante del governo francese non rassicura l’esecutivo italiano. Secondo la premier Giorgia Meloni, “non è un caso che le scelte industriali prese da parte del Gruppo prendano in considerazione maggiormente le istanze francesi che quelle italiane”.
La replica da parte di Tavares non si sono fatte affatto attendere e ha incalzato Giorgia Meloni per le scelte prese da parte del governo italiano. “Questo è un capro espiatorio e l’esecutivo non si prende le responsabilità a riguardo dei sussidi ai veicoli elettrici che non sono arrivati. Questo mette a rischio i diversi impianti italiani”, ha affermato l’amministratore delegato di Stellantis.
Infine, Tavares ha voluto chiudere l’intervista affermando chiaramente: “Il Gruppo non è affatto in mani del Governo francese”. Al momento, comunque, le voci a riguardo del sodalizio fra la Stellantis e la Renault restano non confermate. Eppure, in questi ultimi tempi la stampa italiana si è preoccupata particolarmente della questione, anche perché il ruolo dell’Italia potrebbe uscirne ulteriormente ridimensionato se ciò accadesse.