Schumacher è tornato a parlare recentemente, il che evidentemente ha destato l’interesse di moltissimi appassionati.
Schumacher rappresenta uno dei cognomi più rilevanti e importanti in senso assoluto per quanto riguarda il motorsport tutto. Una dinastia tutta tedesca che ha portato tanti risultati positivi alla Germanaia delle quattro ruote nel corso degli anni.
Pensiamo a Michael, sette volte campione del mondo e detentore di diversi record in Formula 1; ma anche Ralf, che ha vinto diverse gare in carriera all’interno della massima serie automobilistica. E infine Mick, campione del mondo di Formula 2 ed ex pilota di F1 con la Haas.
Il figlio di Michael sperava in un epilogo diverso in F1, ma è andata in maniera decisamente diversa. Detto questo, ci sono news importanti per quanto riguarda la famiglia Schumacher. Tifosi e appassionati possono tornare a sorridere in vista del futuro prossimo.
Schumacher, che news: di cosa si tratta
Il protagonista di questo articolo è Mick Schumacher. Il pilota tedesco, nonché corridore di riserva della Mercedes in Formula 1, ha vissuto un 7 febbraio 2024 in prima linea. Parliamo del giorno in cui l’Alpine ha presentato la vettura che prenderà parte al mondiale di F1 e quella che farà parte del WEC sempre nel 2024. Si chiama A424, e ne verranno schierate due in griglia di partenza: la 35 e la 36. Quest’ultima sarà equipaggiata da tre piloti di assoluto livello. Ci riferiamo a Matthieu Vaxivierre, Nicolas Lapierre e Mick Schumacher.
Il pilota tedesco ex F1 è pronto a portare avanti la nuova ambiziosa avventua della sua giovane carriera. Del resto, si tratta indiscutibilmente di una possibilità importante per il suo futuro, e ad ammetterlo per primo ci ha pensato proprio il tedesco fresco del nuovo ingaggio con il team francese. Alla cerimonia di presentazione della vettura, ha parlato e spiegato ciò che lo ha spinto maggiormente ad accettare questo passaggio.
Ha sottolineato anche le principali differenze fra le due competizioni, ovvero F1 e WEC: “La mia decisione di passare dalla F1 all’Apine è stata molto chiara. Era la più vicina a quella della F1, ma mi ha entusiasmato molto anche per il progetto e l’ambizione che hanno acceso in me la fiamma di correre. Sono molto felice di essere qui e credo che il sentimento sia reciproco; le differenze con la F1 sono grandi, a partire da quella di tagliare il traguardo 24 ore dopo. Sono molto felice, comunque, di poter condividere l’auto con due piloti così tanto esperti”.