L’Intelligenza artificiale avrà un forte impatto sulla user experience degli automobilisti del futuro. Ecco come sarà viaggiare in auto con l’AI.
Si fa un gran parlare di sicurezza alla guida, ma continuano ad aumentare le distrazioni all’interno degli abitacoli. Schermi sempre più grandi, con tecnologia touch, hanno sostituito le più pratiche manopole o pulsanti. Nelle vetture moderne anche l’accensione delle luci nell’abitacolo sta diventando una vera impresa. E’ impossibile non distrarsi anche per la interconnessione touch con il proprio smartphone.
I sistemi attuali consentono il passaggio di tutte le applicazioni del vostro telefono sullo schermo centrale della plancia. Potrete usufruire di Google Map e di tutte le app pensate per una navigazione sempre precisa ed aggiornata. E’ pratica diffusa, oramai, rispondere a messaggi, navigare su internet e addirittura godersi un video musicale su YouTube o una serie TV su Netflix. Un tempo i cosiddetti “computer di bordo” erano, particolarmente, cari e venivano visti come dei lussi piuttosto superflui.
I nativi digitali sembrano incapaci di distaccarsi dalla tecnologia. Gli smartphone sono diventati un prolungamento del loro braccio e, conseguentemente, pretendono di essere connessi anche a bordo delle proprie vetture. Dialogare a telefono in viva voce, usando i comandi vocali, è una risorsa ottima per non distogliere l’attenzione dalla strada, ed evitare incidenti ma altri problemi sono rimasti. Un tempo, infatti, una mano era occupata dal tenere stretto il telefono al volto. Molte tecnologie sono nate per migliorare la vita e ridurre i rischi, ma l’uso smodato delle app ha portato alla necessità di una soluzione per i messaggi. Sapete quanto dura il motore di una EV? Ecco la risposta.
Messaggistica in auto, interviene l’AI
I principali costruttori al mondo stanno lavorando su abitacoli con sempre più intelligenza artificiale. Il Gruppo Volkswagen ha dichiarato in occasione del CES di Las Vegas che incorporerà ChatGPT nei suoi mezzi e Google ha annunciato che aggiornerà Android Auto con nuove funzioni gestite dall’intelligenza artificiale. Le abitudini degli automobilisti saranno stravolte.
Uno dei principali snodi della questione è legato ai messaggi che il conducente può leggere attraverso il sistema multimediale dell’auto. L’AI permetterà di interpretarli per inviarne all’utente una versione riepilogativa. Il sistema sarà in grado di comprendere il succo del pensiero, offrendo anche diversi suggerimenti tra cui scegliere per replicare. Il rischio è, veramente, una totale spersonalizzazione, ma in determinati casi la vita degli automobilisti sarà più semplice.
Se arriva un WhatsApp o un SMS in cui un vostro amico vi chiedere una location o l’orario del vostro arrivo alla meta, il sistema potrebbe prendere iniziativa, seguendo i calcoli del browser. Nel video in alto, condiviso da Google, potrete osservare le vaie funzionalità sul display che potranno essere scelte con un sempre tocco o con comandi vocali.
Forse in pochi sanno che il CdS punisce, all’art. 76, il fatto di guidare manualmente usando navigatori o qualsiasi altro mezzo o sistema di comunicazione. Non si può toccare lo schermo dell’auto ed è prevista una multa di 200 euro e anche con il ritiro dei punti. E’ possibile azionare dei comandi sul volante. A tal proposito verrà in soccorso la tecnologia, dando la possibilità agli utenti di vedere sul proprio telefono il cellulare, introducendo sfondi e condividendo le stesse icone presenti sul proprio smartphone.