In Giappone sono tantissime le auto di qualità eccelsa, ma anche nella terra del Sol Levante vi è grande ammirazione per la Ferrari.
Non esiste in tutto il mondo automobilistico un solo marchio che possa essere messo a paragone con quello della Ferrari. Il Cavallino Rampante ha dimostrato negli anni di poter produrre alcune delle vetture migliori al mondo, senza poi dimenticare il proprio straordinario apporto a livello del motorsport.
Con il Giappone sono nate delle gare straordinarie e lo si è visto anche nell’ultimo Mondiale WEC. La categoria Endurance ha regalato grandi sprazzi di gioia ai tifosi della Rossa, con il ritorno del Cavallino che è stato bagnato con il successo in una gara epica come la 24 Ore di Le Mans.
A vincere il Mondiale però è stata la più esperta Toyota, con il colosso nipponico che ha saputo imporsi in tutte le altre cinque prove iridate. Questo mette in evidenza come il marchio asiatico sia sempre di più in costante ascesa anche nel motorsport, come si evince anche dai successi ottenuti negli ultimi anni nel WRC.
I rally infatti sono il grande fiore all’occhiello della Toyota, con la casa giapponese che nel 2024 proverà l’assalto al titolo, pur avendo solo come part timer due fenomeni come Sebastien Ogier e Kalle Rovanpera. Intanto però è nata una particolare Toyota che però ha un cuore davvero rosso Ferrari. Una scelta che ha sorpreso tutti e chissà che questo non possa portare nel prossimo futuro a dare vita a una pazza e inattesa collaborazione.
Toyota GT4586: al suo interno con motore Ferrari
L’idea di rinnovare in modo radicale il motore iniziale della Toyota GT86 è venuta in mente a Ryan Tuerck, un drifter di professione che ha deciso di dare un pizzico di pepe in più a questa bellissima auto. Siamo infatti di fronte a un coupé da 424 cm di lunghezza, una larghezza da 177 cm e un’altezza da 128 cm.
La produzione della Toyota di questo modello iniziò nel 2012 e terminò nel 202, con il motore montato al proprio interno che era un 4 cilindri a benzina da 2000 di cilindrata, il che dava modo di erogare fino a un massimo di 200 cavalli. Questo garantiva un picco di velocità di 228 km/h, il che era più che sufficiente per dare vita a delle derapate e a dei drift tipici di queste auto.
Tuerck però ha deciso di alzare l’asticella e dunque questa Toyota non sarebbe più stata una semplice GT86, ma si sarebbe trasformata in una GT4586. Infatti al proprio interno non montò più il propulsore giapponese, bensì si è deciso di passare a un favoloso V8 da 4500 di cilindrata progettato in casa Ferrari per la Ferrari 458.
In questo modo la vettura ora aveva modo di erogare un picco massimo di ben 577 cavalli, il che la rendeva decisamente più prestazionale. Non sono mancati i problemi, infatti inizialmente Tuerck perde il controllo del veicolo, ma in seguito ha modo di mostrare la propria eccezionale abilità al volante con una delle vetture più innovative di sempre, una Toyota con un cuore favoloso dipinto di rosso Ferrari e il binomio ha convinto tutti quanti.