Oggi andremo a dare un’occhiata ad una formula specifica che riguarda i nuovi incentivi auto, che sono pronti al debutto. Ecco le novità.
Il mercato dell’auto sta provando ad uscire dalla crisi nera che lo ha colpito negli ultimi anni, ma le vendite ancora sono ben lontane dal passato. I prezzi per acquistare un’auto nuova sono arrivati a toccare cifre molto elevate, cosa che di certo non porta il cliente a concludere gli affari. Per questo motivo, sono in arrivo importanti incentivi per l’anno appena iniziato, nella speranza che la gente possa decidere di svecchiare il proprio garage. 
Tutto ciò è più che necessario, dal momento che in Italia c’è uno dei parchi auto più vecchi in assoluto in Europa, una statistica che di certo non ci rende orgogliosi. Ciò diventa un problema anche nell’ambito delle nuove norme che riguardano le emissioni, che presto potrebbero costringere tantissime migliaia di italiani a non potersi spostare in auto. A questo punto, andiamo a dare un’occhiata ad una formula d’acquisto molto comoda con i nuovi incentivi statali.
Incentivi, ecco il grande risparmio per le nuove auto
Adolfo Urso, il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, ha fatto sapere che gli incentivi saranno estesi anche alle auto diesel Euro 5 in termini di rottamazione, ma che ci sarà anche un’importante limitazione in tal senso. Infatti, ciò sarà possibile solamente nei casi dei redditi più bassi, nel tentativo di incentivare ad acquistare un’auto nuova coloro che, di norma, non potrebbero permetterselo.
Secondo quanto emerso, la novità sarà aperta ai soggetti fisici che acquistano, tramite locazione finanziaria, veicoli usati con emissioni fino a 160 grammi per km di anidride carbonica, e con un prezzo che non deve superare i 25 mila euro. In questo caso, si potrà beneficiare di un contributo di ben 2 mila euro, ovviamente nel caso in cui, allo stesso tempo, si decida di rottamare una vettura fino alla classe di emissioni Euro 4. La possibiltà di rottamazione delle vetture a gasolio sino ad Euro 5 è legata all’indicatore della situazione economica equivalente, vale a dire l’ISEEE.
Esso deve essere inferiore ai 30.000 euro, e sarà condizionato all’acquisto di un veicolo ad emissioni zero, o anche ibrido plug-in, con emissioni di CO2 limitate a 60 kg al chilometro. Secondo quanto riportato da “BusinessOnline.it“, ci sono varie auto di cui poter approfittare. Stiamo parlando della Citroen C3 da 18.550 euro, della Ford Puma da 23.650 euro, della Mahindra XUV500 da 21.640 euro, ma anche di altri veicoli, come l’Alfa Romeo Giulietta che parte da 23.600 euro, la Opel Corsa da 19.250 euro e la Fiat Tipo che parte da 19.350 euro. Di certo, si parla di vere e proprie occasioni da cogliere al volo.
I nuovi incentivi, dunque, sono a dir poco convenienti, ed anche per chi vuole rottamare una vecchia auto a gasolio ci sarà una grande possibilità. Di certo, la speranza è che si riesca a svecchiare il nostro parco autovetture, dal momento che la situazione attuale è a dir poco complessa. Vedremo se questo cambiamento sarà in grado di incentivare tutti.
