Si fa un gran parlare di Ferrari nelle ultime ore, con l’ingaggio di Lewis Hamilton che pare ormai cosa fatta. Ecco la situazione di Leclerc.
Siamo davanti a quello che potremmo definire l’affare del secolo, il colpo di scena che può ravvivare una F1 troppo scontata per essere bella come in passato. La Ferrari e Lewis Hamilton avrebbero chiuso un accordo per correre insieme a partire dal 2025, con il sette volte campione del mondo pronto a rimpiazzare Carlos Sainz, il quale sembra sempre più diretto verso l’Audi. 
L’indiscrezione ha cominciato a girare in mattinata, ed al contrario di quanto accadde nel maggio scorso, ha subito assunto maggior credibilità. Pensate che “SKY Sports UK” ha dato praticamente l’ufficialità attorno all’ora di pranzo, con numerosi fonti autorevole che hanno subito confermato. Inoltre, rimbalzano voci che parlano di un Toto Wolff furioso, il quale sarebbe stato informato praticamente a cose fatte della trattativa, nonostante il rinnovo, firmato da Sir Lewis con la Mercedes arrivato pochi mesi fa, con scadenza alla fine del 2025.
La Ferrari è pronta per ricoprire d’oro Hamilton, dal momento che si parla di un accordo dalla bellezza di 40 milioni di sterline per il 2025, anche se non sono stati dati ulteriori dettagli sulla durata del contratto. Nel frattempo, in molti hanno sollevato dubbi su quella che è la posizione di Charles Leclerc, che da uomo del futuro del Cavallino, rischia di essere messo all’angolo da un’operazione di portata gigantesca.
Ferrari, l’arrivo di Hamilton ed il caso Leclerc
Charles Leclerc ha firmato pochi giorni fa il rinnovo di contratto con la Ferrari, dettato, oltre che dal suo enorme amore per il Cavallino, anche da una reale mancanza di alternative. Infatti, la Mercedes aveva sulla carta i sedili bloccati, dal momento che Lewis Hamilton e George Russell avevano firmato un rinnovo sino a fine 2025. Questo fa pensare che il monegasco sia stato del tutto tenuto all’oscuro dell’affare che stava prendendo forma tra il sette volte campione del mondo e John Elkann, che sarebbe la figura chiave di tutta l’operazione di cui stiamo trattando. 
Possibile che l’uomo che ha giurato quasi amore eterno alla Scuderia modenese non sia stato preso in considerazione per una cosa così grande ed impattante sul suo futuro? La risposta da dare non è facile, anche considerando quanto sia stato forte il legame che, in questi anni, c’è stato tra Leclerc ed il suo team, nonostante tutte le difficoltà che sono state affrontate.
In tal senso, assume grande importanza quanto è stato scritto sul nuovo accordo che c’è tra Leclerc e la Ferrari. Infatti, pare ci sia una clausola rescissoria che permetterebbe al monegasco di lasciare la Rossa alla fine del 2026, che però potrebbe entrare in funzione solamente nel caso in cui la monoposto non risultasse competitiva. Ovviamente, non è facile stabilire quelli che sono i termini di un contratto così complesso, e spesso si ragiona solamente in base alle indiscrezioni ed anche a voci campate in aria.
Di certo, per un giovane come Leclerc, seppur dotato di un talento impressionante, non sarà facile sopportare la pressione di una figura come quella di Hamilton, che ha vinto 7 mondiali, 103 gare e messo a referto 104 pole position. Hamilton è stato in grado di vincere tutto ciò che c’era sul piatto, ed un suo addio alla Mercedes si può giustificare con la voglia, irrefrenabile, di diventare leggenda. Vincere con il Cavallino lo porterebbe ad entrare nella storia, superando Michael Schumacher proprio con la sua amata Rossa.
I più scettici, come è normale che siano, credono che una somma di denaro così grande sarebbe stato più giusto spenderla per portare a Maranello un gruppo di tecnici di altissimo valore, ma Elkann e soci hanno voluto dar fiducia ad una leggenda vivente, mettendola al fianco di Leclerc. Di certo, la presenza di un compagno così ingombrante potrebbe essere utile per Charles stesso, dal momento che per batterlo dovrà dare il tutto per tutto.
Come ha fatto ben vedere Fernando Alonso lo scorso anno, quando si ha un talento di quel livello ed un fisico perfetto, l’età non è affatto un problema e ci sono tutte le carte in regola per primeggiare ancora. A questo punto, non vediamo l’ora che arrivi il 2025, una stagione che, comunque vada, entrerà nella storia. Il Re Nero, dopo una lunga attesa, si vestirà di rosso.
