La Renault ha preso una decisione che ha sorpreso tutti, e che rischia di cambiare del tutto i piani per il futuro. Ecco cosa sta accadendo.
Per il mondo delle auto è un periodo molto intenso, dal momento che tutti i grandi marchi stanno passando all’elettrico, o hanno comunque investito profondamente in questa direzione. La Renault è uno di quei costruttori che è meglio messo in tal senso, e che si sta avvicinando ad una data importantissima per il suo futuro. Infatti, il prossimo 26 di febbraio, nella cornice del Salone di Ginevra, verrà svelata la nuova R5, una riedizione in chiave moderna del gioiellino del passato.
Ovviamente, si tratterà di una compatta full electric, che avrà un costo di circa 25.000 euro, per cui una spesa ancora non proprio contenuta, ma in chiave futura sarà un passo in avanti notevole. Per il 2025 è previsto il debutto della Renault Twingo, ed in quel caso il prezzo dovrebbe scendere attorno ai 20.000 euro, o anche qualcosa in meno, e pare che anche la Volkswagen potrebbe collaborare con la casa della Losanga per avere una sua versione di questa piccola citycar ad emissioni zero.
Nelle ultime ore, tuttavia, è arrivata una notizia che ha sorpreso tutti, e che potrebbe essere vista come una lieve frenata al programma di digitalizzazione legata al mondo delle EV. Andiamo a vedere cosa sta accadendo, per un evento che potrebbe davvero segnare il futuro delle auto ad emissioni zero, che già al giorno d’oggi faticano a prendere quota nella maggior parte dei paesi.
Renault, cambia tutto per il futuro delle elettriche
Da qualche tempo, la Renault ha creato una divisione dedicata alle auto elettriche, vale a dire Ampere, che dal mese di novembre è diventata un’azienda a sé stante. Questa è la società che sta sviluppando la piccola e rivoluzionaria Twingo attesa per il 2025, ma è in arrivo un cambiamento non da poco per tutti coloro che puntano ad un’esperienza più digitalizzata, che tutti i marchi stanno provando ad offrire.
Infatti, la casa francese ha deciso di cancellare la quotazione in borsa di Ampere, ovvero la dicitura IPO di cui tanto si era parlato nel corso degli ultimi mesi. Si tratta di una decisione che sorprende tutti, visto che l’IPO di Ampere sembrava ormai una cosa fatta e decisa, ma invece la casa francese ha deciso di cambiare tutto. Il CEO della Renault, vale a dire il nostro Luca De Meo, pochi mesi fa aveva innunciato che il suddetto IPO avrebbe potuto valere sino a 10 miliardi di euro, ma così non avverrà, almeno per l’immediato, visto che in questo ambiente le cose cambiano molto in fretta.
L’obiettivo resta comunque quello di puntare fortemente sull’elettrico, tecnologia della quale De Meo non è stato mai un amante, ma ha capito bene che è il futuro delle quattro ruote, per cui non può esimersi dall’adottarla. Le auto ad emissioni zero progettate per il futuro, Twingo compresa, verranno confermate, e presto sapremo qualcosa in più su questa curiosa decisione.