C’è un’azienda in grado di trasformare la tua auto da termica ad elettrica in appena 8 ore e con un costo decisamente alla portata di tutti.
Sono anni ormai che si parla della transizione dai motori termici a quelli elettrici, ma nei fatti questa rivoluzione del settore automobilistico sta faticando ad imporsi, soprattutto qui in Italia. Le ragioni dietro questo cambiamento a rilento sono diverse, c’è ad esempio chi non vuole abbandonare i motori a combustione, chi ritiene che le auto elettrice al momento non siano affidabili, chi per lavoro viaggia molto e teme che il veicolo elettrico possa allungare i suoi viaggi quotidiani. 
Ci sono poi problemi legati al numero esiguo di torrette di ricarica, al costo (qui in Italia il doppio rispetto al resto d’Europa) della ricarica, all’assenza di impianti a pannelli solari nei condomini che consentano di non far lievitare la bolletta mensile e poi c’è il problema principale: i veicoli elettrici costano troppo e la maggior parte delle persone non possono permetterseli.
E se ci fosse un modo per convertire la propria auto in un veicolo elettrico? In realtà già da tempo ci sono aziende che offrono questo tipo di servizio, il problema però è che i tempi di lavorazione sono lunghi (da settimane a mesi) e il costo dell’operazione non è così conveniente, rendendo preferibile cercare di ottenere un finanziamento per un’auto nuova.
In tal senso la proposta dell’azienda e-Revolut potrebbe essere la soluzione che molti stavano aspettando. La compagnia tedesca sta lavorando su una procedura di conversione dei veicoli termici in elettrici e attualmente ha concentrato i suo sforzi su 42 modelli di auto già in circolazione tra quelli più venduti sul mercato.
Trasforma la tua auto in una vettura elettrica: ci vogliono solo 8 ore
Come detto e-Revolut non è né la prima né l’unica azienda che offre questo genere di servizio, tuttavia è la prima ad essere riuscita ad ottimizzare la transizione al punto da riuscire a modificare una vettura in appena 8 ore. Il primo successo è stato ottenuto su una Golf 7 Variant con motore a diesel. 
Gli ingegneri hanno sostituito il blocco motore a gasolio e inserito quello con impianto elettrico, digitalizzando contestualmente tutto il veicolo. Per ultimare tutto il lavoro – test di efficienza compresi – c’è voluto all’incirca un giorno, ma la vecchia Golf alla fine è stata tramutata in un modello completamente elettrico e digitalizzato, con un’autonomia stradale che va dai 250 ai 300 chilometri in base al tipo di strada e di guida.
La velocità della procedura elimina una delle maggiori resistenze dei proprietari di auto, i quali nella maggior parte dei casi non si possono permettere di rimanere senza auto per settimane benché meno mesi. L’azienda inoltre assicura che il loro impianto brevettato è completamente modulare e dunque che in futuro sarebbe possibile cambiare qualsiasi pezzo – compresa ovviamente una batteria più potente e duratura – al fine di garantire prestazioni migliori.
L’altro motivo di resistenza potrebbe permanere per molti, visto che il costo di questa procedura non è basso. Per tramutare il veicolo in elettrico ci vogliono dai 12.000 ai 15.000 euro, il che può portare molti a pensare che sia più conveniente acquistare un modello nuovo o affidarsi ad un leasing.
