Il mondo dei motori dice addio alle concessionarie? La notizia non lascia spazio a dubbi. Gli appassionati sono sconvolti.
Le concessionarie sono da sempre il punto di congiunzione tra aziende e clienti. Dove si possono vedere in prima persona i modelli, acquistarli. Dove vengono illustrate le offerte messe a disposizione dell’azienda o dove ci si può rivolgere in caso di problema.
Difficile pensare ad una grande azienda automobilistica senza il suo “braccio operativo” sul territorio e la sua rete locale. Eppure, si sa, il mondo dei motori vive un periodo dei grandi cambiamenti. L’avvento sempre crescente della tecnologia ha sicuramente cambiato il rapporto con i clienti, ma fino ad ora la centralità delle concessionarie non è mai stata in discussione nonostante questo.
Ora però la decisione di una delle più importanti aziende automobilistiche al mondo pone sicuramente al centro del dibattito quello che sarà il futuro delle concessionarie.
Concessionarie in bilico: la decisione fa discutere
Che l’avvento dell’elettrico e la sempre crescente concorrenza debbano necessariamente portare le aziende ad attente riflessioni sul futuro un fatto ormai noto, così come il fatto che spesso negli ultimi anni i colossi dell’automotive si siano trovati a prendere decisioni difficili, di taglio netto rispetto al passato.
Questa volta, però, la notizia riguarda un vero colosso. La Mercedes ha infatti annunciato la chiusura di ben 80 concessionarie. L’azienda tedesca è pronta a vendere le proprie strutture, e sarebbero già iniziate le prime contrattazioni con i potenziali nuovi proprietari. La notizia, riportata dalla Bield, della rivoluzione che il colosso tedesco si appresta ad effettuare in patria sulla propria rete di vendita fa sicuramente riflettere.
Mercedes, infatti, è notoriamente un brand in salute e ben solido dal punto di vista economico, tanto che non si parla al momento di licenziamenti per il personale (circa 8.000 mila persone), che dovrebbe invece essere semplicemente spostato. Se l’azienda punta a confermare tutti i posti di lavoro, è evidente che la riflessione si sposta sul tema delle concessionarie.
Cosa significa la decisione da parte dell’azienda di tagliare proprio su quelle che sino a poco tempo fa erano le strutture portanti del processo di vendita? Non resta che aspettare e vedere le ripercussioni che questa novità avrà sia sulla Mercedes, in termini di risultati e strategie future, sia per le altre aziende. L’azienda tedesca verrà presa ad esempio da altri colossi del settore, visto anche l’aumento esponenziale dei costi di produzione dovuto alla transizione elettrica a cui devono far fronte?