La Ferrari è un marchio di fabbrica di qualità riconosciuto in tutto il mondo e anche in Giappone nasce un’auto simile alla Rossa.
In Italia si è maestri nella produzione delle più belle supercar che si siano mai viste nella storia. In particolar modo è la splendida Emilia a essersi messa in mostra per la creazione di aziende che si sono imposte come non mai nel mondo dei motori, con la Ferrari che risulta essere il fiore all’occhiello senza dubbio.
Il Cavallino Rampante ha modo di sfruttare anche la grande nomea che ha potuto giovare durante tutta la propria iconica storia nel mondo delle corse, con il primo Mondiale di sempre del 1950 che vide la Ferrari già allora protagonista. Si tratta dunque dell’unica scuderia che ha preso parte a tutte le edizioni della massima competizione iridata.
Questo le ha dato modo anche di poter diventare la più vincente di sempre, nonostante questi ultimi anni non abbiamo più regalato grandi soddisfazioni ai tifosi. Nonostante questo il marchio Ferrari è riconosciuto e soprattutto ambito in tutto il mondo, tanto è vero che anche i principali marchi automobilistici cercano in qualche modo di prendere spunto dalla casa di Maranello.
Il Giappone è un’altra tra le nazioni più importanti da questo punto di vista e non deve dunque sorprendere il fatto che una delle più grandi aziende abbia dato vita a una piccola automobile sportiva che in qualche modo ricorda la Ferrari. Un ritorno alle origini per la Mazda, con la novità che da tempo era attesa dagli appassionati.
Era davvero troppo tempo che un marchio iconico come la Mazda non riusciva a tornare in modo perentorio sul mercato con una versione sportiva. Si tratta di un periodo di oltre 10 anni di assenza, visto che l’ultima versione fu la RX-8 Spirit R, nata nel 2012 e che ha completato la propria produzione nel 2018.
Uno degli aspetti principali della filosofia Mazda di questi ultimi anni è legata alla progettazione di automobili che presentino al proprio interno il famoso motore Wankel. Si tratta di un rotativo che ha sempre fatto molto discutere, soprattutto perché presenta una serie di vantaggi, ma anche dei difetti che hanno limitato la produzione.
Al Salone di Tokyo dunque è stato straordinario vedere l’emozione negli occhi di Masahiro Moro, il CEO della Mazda, quando ha annunciato nella sorpresa generale il lancio di un nuovo modello sportivo con motori rotativi. Ecco dunque come è stato presentato anche il modello Icon SP Concept, con il lavoro che inizierà l’1 febbraio 2024, grazie alla scelta di un gruppo di ingegneri specializzati.
Si sa ancora molto poco di quest’auto, ma Moro ha spiegato come si tratterà di un coupé dalle altissime prestazioni sportive e sarà una vettura che punta a essere “carbon neutral”. Dunque la produzione non solo garantirà un ritorno al passato, ma anche una serie di studi che permetteranno a questa sportiva di abbattere le emissioni nell’aria. Le dimensioni saranno contenute, solo 418 cm di lunghezza, 185 cm di lunghezza e un’altezza di 115 cm, ma vi è enorme interesse per capire quale sarà la potenza del doppio motore rotativo.
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