Jorge Lorenzo è stato lo storico rivale di Valentino Rossi e si è ritirato nel 2019: ecco quanto ha guadagnato in carriera
Cinque titoli mondiali, una carriera precoce e fulgida che gli hanno permesso di scrivere pagine importanti nella storia del motociclismo. Stiamo parlando naturalmente di Jorge Lorenzo, il “99” che debuttò ad appena 15 anni nel circus. Nessun limite di età all’epoca e così nel 2002 da Jerez de la Fronterà prese il via la sua carriera.
Il più giovane di tutti i tempi ad esordire nella classe 125; furono 21 i punti conquistati in totale, con il settimo posto in Brasile il punto più alto di quella stagione. Tre stagioni in quella categoria senza alcun titolo mondiale in bacheca ma con sole quattro vittorie conquistate ed un quarto posto in classifica nel 2004 con 179 punti ottenuti.
Decisamente diverso l’impatto con la 250, categoria scelta quando il maiorchino si sentiva ormai pronto per l’upgrade. Un anno per ambientarsi con sei podi, poi, il via alla serie di vittorie e di mondiali conquistati. Due di fila, nel 2006 e nel 2007 prima di fare l’ennesimo salto, stavolta in MotoGP; fu la Yamaha a puntare su di lui, condividendogli il box con Valentino Rossi.
Jorge Lorenzo, vittorie in MotoGP e patrimonio netto
Avvio di mondiale scintillante, con la pole position conquistata in Qatar anche se poi Valentino Rossi impose la sua legge sia nella stagione 2008 che in quella 2009; due mondiali vinti, agli avversari – compreso Jorge Lorenzo – solo le briciole. Eppure stava crescendo il pilota spagnolo e nel 2010 vinse il suo primo titolo iridato con una cavalcata pressocché perfetta.
Due stagioni dopo arrivò il secondo titolo mondiale mentre il terzo arrivò nel 2015, dopo un fuello all’ultim sangue proprio con Rossi. una rivalità, tra i due, che ha acceso quegli anni di MotoGP, anche con sfide e colpi proibiti che hanno creato acredine tra i due piloti ed al contempo diviso i tifosi, schierati in un senso o nell’altro.
L’addio alle corse, anche prematuramente vista l’età, è arrivato nel 2019 dopo le esperienze anche con Ducati ed Honda. Ad appena 32 anni ha appeso il casco al chiodo, di fatto andando anticipatamente in pensione, decisamente dorata. D’altronde lo spagnolo è stato tra i piloti più vincenti dell’ultimo decennio e, contestaulmente, il suo patrimonio è decisamente notevole.
Secondo le stime di MotoSprint, infatti, sembra proprio che abbia guadagnato in carriera una cifra davvero notevole tanto da regalargli un patrimonio netto di oltre 150 milioni di euro.