Il gruppo Stellantis lavora ad una serie di grandi novità, ed ora arriva un netto taglio dei prezzi. Ecco cosa è stato appena annunciato.
Oggi vi parleremo di un annuncio molto importante che è arrivato da casa Stellantis, il colosso controllato da John Elkann che si avvicina con grandi speranze alla presentazione di nuovi modelli. Il prossimo 14 di febbraio verranno tolti i veli alla nuova Lancia Ypsilon, con il suo lancio che è previsto in quel di Milano. Ad aprile, invece, sarà il turno della nuova Alfa Romeo Milano, il B-SUV elettrico del Biscione di cui tanto si parla.
Il prossimo 11 di luglio sarà la volta della Fiat Panda, ed anche lei, come le prime due, sarà presentata in versione full electric, per poi lasciare spazio anche alla versione ibrida a benzina. Dunque, Stellantis ha deciso di puntare sulle EV, ed ora è stato fatto un importante annuncio sui prezzi. Molti marchi, come Tesla e Volkswagen, hanno deciso di rendere le auto a batteria più economiche, ma questo non è un discorso che vale per tutti.
Stellantis, c’è l’annuncio di Carlos Tavares
Il 2023 è stato l’anno del primo, importante abbassamento dei prezzi delle auto elettriche, tutto per via della mossa della Tesla di tagliare i costi di acquisto. Si tratta però di una mossa che non trova riscontri positivi in casa Stellantis, con il CEO Carlos Tavares che ha spiegato come questa trovata non possa essere, almeno per ora, considerata un’opzione valida. Infatti, tagliare i prezzi senza riuscire a risparmiare sulla produzione non risolverebbe nulla, e prima di renderle più economiche, occorre spendere meno nelle fasi di produzione.
Ecco le sue parole: “Con il taglio dei prezzi avviato dalla Tesla si è aperta una corsa al ribasso, il cui rischio è quello di finire in un bagno di sangue. Per quanto ci riguarda, è una cosa che vogliamo evitare, interverrò sui prezzi di vendita quando riuscirò ad abbassare quelli di produzione. Dobbiamo investire per riuscire a vendere meglio ed a prezzi più bassi le auto elettriche, ma è chiaro che devono essere anche redditizie“.
Tavares ha poi precisato: “Se abbassiamo i prezzi ad una velocità maggiore di quanto riusciamo a ridurre i costi di produzione, alcune aziende andranno in grossa difficoltà. Esse andranno a chiudere i bilanci in rosso, rischieranno di diventare delle prede di gruppi che hanno i conti al loro posto“. Dunque, il CEO della controllata di John Elkann ha fotografato in modo chiaro la situazione, facendo capire che abbassare i prezzi al giorno d’oggi porterebbe solamente a non guadagnare nulla dalle vendite.
Da questo punto di vista, la situazione è ben chiara, con il gruppo olandese che, a questo punto, non deciderà di rendere le EV più economiche, anche se rispetto al passato, qualche passo in avnati è stato comunque fatto. La Fiat Panda che arriverà in estate avrà un prezzo tutto sommato contenuto, anche facendo un confronto con la 500 di qualche anno fa, ma di strada da fare per tornare su costi umani ce n’è ancora tanta.