L’ultima trovata di Elon Musk fa discutere in tutto e per tutto. Il noto imprenditore sudafricano ne ha pensata un’altra delle sue.
Difficile trovare in giro per il mondo un personaggio così discusso e controverso come Elon Musk. Parliamo dell’arcinoto imprenditore e filantropo sudafricano, che con il suo patrimonio stimato in più di 200 miliardi di dollari è considerato uno degli uomini più ricchi del pianeta.
Gli interessi di Musk, così come il focus delle sue aziende, sono variegati. Il tycoon di Pretoria infatti sta lavorando per avvicinarsi al futuro, tra innovazioni, infrastrutture moderne e scoperte scientifiche all’avanguardia. Ricordiamo come l’uomo sia soprattutto affascinato alla conquista dello spazio, in particolare con i progetti della sua SpaceX.
Da diversi anni Elon Musk è anche entrato nel campo dell’automobilismo, diventando azionista di Tesla. Ovvero l’azienda statunitense che produce solamente autovetture elettriche e sostenibili, ma con caratteristiche da hypercar. Proprio riguardo al suo impegno in Tesla, è giunta una notizia davvero particolare.
Elon Musk vuole raddoppiare le sue quote in Tesla: il motivo
Al momento Musk possiede il 13% delle quote di Tesla Motor. Ma secondo le ultime indiscrezioni in arrivo dagli USA, l’imprenditore sembra intenzionato a raddoppiarle, arrivando ad un investimento del 25% per l’azienda automobilistica. A suo dire questo passaggio lo renderebbe “abbastanza per essere influente ma non così tanto da non poter essere messo in discussione”.
Il motivo di questa presa di posizione risale ad un ‘disagio‘, sempre come ammesso da Musk in persona, che ha verificato negli ultimi anni. L’intenzione è chiara: far diventare Tesla leader nella IA e nella robotica, ma solo sotto il suo controllo maggioritario. Musk ha ammesso come sarebbe poco confortante per lui farlo da semplice azionista.
Diversi mesi fa Elon Musk aveva venduto una parte rilevante delle sue quote in Tesla, per 44 miliardi di dollari, con l’intento di finanziare l’acquisizione del social network Twitter. Un investimento che il sudafricano oggi rimpiange, nonostante le modifiche apportate ed il passaggio al nome X.
Ora resta da capire se gli altri azionisti di Tesla saranno interessati e convinti dall’idea di vendere parte delle quote ad Elon Musk, conoscendo la predisposizione folle e sregolata del magnate. Il problema è che Musk stesso ha minacciato di sviluppare prodotti basati sull’intelligenza artificiale al di fuori di Tesla nel caso in cui non riuscisse a portare la sua partecipazione al 25%.